Solitamente, si prob verso chi ci fa del bene qualcosa di simile a quello che si prova verso i dentisti, ovveros i riconosce che costui ha fatto qualcosa di positivo per la salute, ma il dolore è stato forte e il conto salato.
In questo caso a mo parere la storia rende abbastanza bene lo spirito del protagonista, che vuole la compagnia dell'altro ma allo stesso tempo ne prova un sentimento diverso, di quasi uguale portata, sopratutto il fatto che non riesca a capire l'esatta natura del rapporto che lo lega all'altro, tra l'altro sembra che per lui abbandonarsi alle gioie dell'amore sia una concessione alla debolezza che uno con il suo ruolo e la sua forma mentis.
Il momento a mio parere più bello della storia è quando cerca di fare il paragone tra la sua vicenda e quella della principessa Sakura, della disgrazia che l'ha colpita e dell'impegno di Shaoran nel tentativo di riportarla alla condizione originaria, non riuscendo a capire le sue reazioni nei confronti dell'amato...