Recensioni per
Tutto scorre
di Sophos_

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
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Recensore Junior
07/10/12, ore 09:33
Cap. 1:

Eraclito. Mi sembra di aver frainteso una cosa in base a ciò che hai scritto: per lui, e di conseguenza anche per te, l'uomo in continuo mutamento è l'acqua o il piede? Provo a ragionare: l'acqua procede indisturbata finché è bloccata da un piede. Il piede in questo caso si tramuta in un ostacolo, in un possibile mutamento, ma l'acqua, tuttavia, come scrivi, procederà verso l'esterno e il piede verrà bagnato da nuova acqua, non "mutata", ancora pura. Più o meno la dinamica è questa. Ma il piede è soggetto a mutamento? Infatti è immerso nel fiume, e l'acqua, che scorre in continuo movimento formando correnti, corrisponde a tutte quelle occasioni che l'uomo incontrerà. E questo ciclo continuerà perché l'acqua non può smettere all'improvviso di muoversi, e perciò il piede è sottoposto ad affrontarlo. Sempre uguale da questo punto di vista. Allora, tu parli di cambiamenti in te stesso negativamente: l'acqua nuova è sempre portatrice di sventure che modificano il tuo animo fino quasi a distruggerlo. E se fosse il piede la causa dei mutamenti? Scelte sbagliate, errori eccetera...come hai scritto. Ma non solo in se stessi: immagina tante particelle in un tubo sotto vuoto. Queste finiranno per colpirsi sempre e inevitabilmente e ognuna subirà sempre e inevitabilmente la presenza delle altre. Adesso mi è sorta una nuova domanda: e se si toglie il piede dall'acqua in movimento? Che significa? L'uomo può essere capace anche di non subire mutamenti? Un prodotto della società: è vero, in parte. Ne parli con così tanta malinconia e tristezza che non riesco a formulare un pensiero logico. Vieni gettato perché non servi più: questo è un pensiero parallelo a quello di Eraclito. Qui nulla da dire: è una sensazione che accomuna tutti. Come le particelle. Ora mi dileguo perché non ho fatto altro che dire stupidaggini. Eraclito mi verrà a cercare. Ele