Ho trovato questa storia navigando nei preferiti dei miei preferiti. Vedo che ci hai vinto un contest e trovo che sia davvero ben meritato. Č stata una lettura piacevole e diversa dal solito.
Mi č piaciuto come hai costruito il punto di vista di Rookwood, l'hai dotato di un lato umano molto credibile, ma lasciando sempre evidente il suo essere un Mangiamorte convinto, spinto dal proprio ideale prima ancora che dalla ricerca di potere. E trovo che tutta l'atmosfera di sospetto e "accerchiamento" in cui si svolge il racconto sia molto ben resa. Infine, apprezzo molto l'attenzione con cui hai curato i punti di contatto con la trama canonica.

Ti segnalo un paio di errori che ho trovato nel testo. (Lo faccio con tutti, č un mio viziaccio):
costretta a portate alcuni documenti portaRe
un Dipendente del suo Ministero del suo Ufficio? Dipartimento?

Alla prossima,
Dierrevi.

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Seconda recensione premio per il contest "Because we all love Regulus Black".

Ciao!
Questa storia mi è piaciuta davvero molto, anche per le tue capacità di farmi sempre tifare per il lato oscuro. u_u
Rookwood è un personaggio generalmente ignorato nel fandom, eppure tu hai costruito anche a lui una personalità, raccontandoci qualcosa di lui.
Mi è piaciuta la storia della Profezia, che poi in realtà è già accennata anche nella tua long.
E' vero, chi ci impedisce di supporre che qualche Mangiamorte ne fosse a conoscenza, anche se tramite altre fonti, non perché gliel'avesse detto Voldemort?
"Purtroppo" o "per fortuna" a seconda dei punti di vista, Kate e Augustus non sono riusciti nel loro intento. Il fatto che lui decida di non tradire la collega è una dimostrazione della sua fedeltà ai Mangiamorte, perché rivelando l'identità di Kate le fila del Signore Oscuro perderebbero un'ottima alleata.
Devo dire che fino alla fine speravo che Augustus si salvasse! XD Non lo so, le tue storie mi coinvolgono un sacco!
Che altro dirti? Brava, come sempre!

A presto e Buon Natale!
Un bacio :)

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[Recensione premio per il contest "Dieci decimi"]

Ho un debole per le storie con poche o nessuna recensione: non riesco a non fermarmi e a non dar loro almeno una sbirciatina, per vedere che cosa nascondono.
Come spesso mi č capitato, anche qui ho avuto una gradita sorpresa. Adoro il modo in cui hai parlato del lavoro di Rookwood al Ministero e, in generale, come hai reso l'atmosfera di questo ambiente: non si trovano mai abbastanza storie su di esso! Mi piace moltissimo la tua caratterizzazione del personaggio, sei riuscita a renderlo Mangiamorte ma senza ricorrere a stereotipi quali la malvagitā, il sadismo o la follia. A questo proposito, ho amato molto il riferimento alla famiglia di Augustus e le riflessioni di lui su sua moglie e i suoi figli: ecco, finalmente un esempio di "uomo normale" che č anche Mangiamorte! Molto, molto ben fatto.
Bellissimo il finale, con il ritorno del tema ricorrente espresso anche dal titolo: le riflessioni sul significato dell'esistenza di profezie e sul conseguente dubbio circa il destino (č scritto? Esiste? Che valore ha?) sono tutte molto coinvolgenti ed espresse benissimo.
Infine, adoro lo stile che hai usato nella storia: perfetto, equilibrato e coinvolgente.
Complimenti davvero, una storia da ricordare! Bravissima!

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