Ciao! Questa non è la prima tua fic che leggo, ma è la prima che commento, troppo bella per non farlo nonostante abbia un tempo limitatissimo per usare internet (gente, mai fare un abbonamento col cellulare!).Primaditutto ti dico: BELLISSIMA! (se potessi, metterei una fila di punti esclamativa di minimo quindici righi, ma non si può -.-) No, guarda, dico sul serio. Sintetica ma non vuota (viva la sintesi!!! Odio le cose prolisse, si avvolgono su se stesse e non vanno da nessuna parte, spesso), significativa proprio perchè concentrata su quell'unica frase che è anche il titolo, una frase così carica e densa... Ok, sembra un tema per la scuola. Comunque, veramente, questa fanfiction mi è piaciuta tantissimo proprio perchè hai detto tantissimo in pochissimi righi. Per quanto riguarda Al (che non è il mio personaggio preferito ma non mi dispiace come tipo) mi piace anche la tua analisi del carattere. A volte è veramente una gran rottura, troppo "puccio" come dici tu (e povero Ed che deve sopportarlo ^^) ma mi piace che tu abbia spiegato questa "puccioseria" (perchè tutte le ficwriter che leggo fanno uso di questa orrenda parola?) come forza, perchè è esattamente come lo vedo io: in sintesi, vedo Ed e Al come li vedi tu (a grandi linee) e mi piace come hai spiegato il tuo punto di vista (il fatto che Al è il più forte e che Ed invece deve essere forte, e anche e soprattutto il perchè Ed odi Dio). Ed è bellissima la frase in cui Al dice "Mio fratello maggiore è un bambino fragile che ha bisogno di un Dio sopra la testa, anche solo per rinnegarlo" è... perfetta! Oddio, mi mancano i vocaboli, ma il succo è questo: la fic è perfetta! Sulla Elricest mi troverai per sempre d'accordo: il bello dei fratelli Elric è proprio il loro purissimo amore fraterno, non potrebbero mai avere nulla di sessuale perchè sono uniti da qualcosa di molto più forte del desiderio fisico: un peccato e una colpa condivisa. Quindi per quanto mi riguarda leggerò ogni tua fic sui due fratelli, perchè posso stare tranquilla di non incappare in qualcosa di (per me, per carità, perchè de gustibus non sputandum est... o era disputandum? :-P) orribile e impensabile, che macchierebbe solo un sentimento perfetto (questo messaggio è per te, fratellino mio, prendi esempio dai fratelli che si vogliono bene veramente!) Ok, chiudo questo delirante commento. Ripeto solo il mio giudizio: PERFETTA! (e fai sempre conto che ci siano quindici righi di punti esclamativi ^^)

Nella versione inglese ricordo che ed risponde a scar: "Sorry, I stopped believing in god a very long time ago" (Mi dispiace, ho smesso di credere in Dio tanto tempo fa). Questa frase, credo anche a causa del contesto, mi ha colpito. Credo insomma che la persistenza di Ed nel negare l'esistenza di Dio mostri in realtà un odio profondo verso una presenza dalla quale si sente colpito. Forse è per questo che mi è sembrato strano vederlo implorare perdono. Lo stesso del modo in cui hai raffigurato Al. Questa non è una critica, anzi, sei riuscita a farmi vedere questi due bei tipi in una luce diversa. Ho sempre visto infatti ed come il più grintoso, il più forte, mentre spesso il fratello sembra il saggio della situazione, quasi come tutto il casino lo stesse vivendo un altro al posto suo. E lo dico pur apprezzando il personaggio, beninteso. Comunque il finale mi è piaciuto molto: Al che singhiozza nell'armatura, non essendo in grado di piangere. Scrivine di più lunghe, magari sempre su fma. Mi farà piacere leggerle. P.s. Anche io detesto le elricest!

Ho poco da dire.
Ci sono lavori che non so commentare.
Che è quasi impossibile farlo.
Ci proverò, per quanto io sappia fin da ora che rischierò di diventar banale.
Non è facile scrivere una recensione a priori.
se poi uno si trova davanti ad un piccolo gioiello come questo, diventa quasi impossibile.
Proviamo.
La forza di un manga come FMA, secondo me (e parlo del manga perchè non ho ancora finito di vedere l'anime e da quello che ho visto, il manga è decisamente migliore), è saper dosare momenti di pura ilarità a momenti che drammatici è dir poco.
Questo spaccato è uno di quei momenti.
E' quel respiro sospeso dopo una scena d'azione o una gag comica.
E' una pausa riflessiva e amara su un tema particolarmente difficile e maturo che tutto il manga affronta.
Si tende a scordarsi in certi momenti che i fratelli Elric sono due ragazzini.
Forse perchè ragazzini non possono esserlo più, non dopo quello che hanno tentato di fare.
Un dolore e un senso di colpa l'uno verso l'altro, che li sprona ad essere duri, determinati.
E l'impossibilità che hanno entrambi di alleviare quel dolore.
Non possono far altro che rassicurarsi ogni volta di trovare una soluzione.
Ogni volta.
E ogni volta.
Ci sono momenti che è davvero difficile vederli come i ragazzini che sono.
Perchè hanno difese, entrambi, per sopravvivere che non riesco a vedere come frutto della loro giovane età.
Intenso.
Un lavoro intenso.
Ed altro non riesco a dire.
Grazie.

Ok, ammetto di non aver letto prima questa ff perchè temevo fosse elricest (troppa fatica spingere un tasto per leggere almeno le note iniziali XD) e ammetto anche di aver commesso un grandissimo errore! Perchè in realtà la ff mi è piaciuta moltissimo. Bè, è inutile dire di nuovo quanto mi piace il tuo stile breve e conciso, ma profondo, l'ho già detto in altre recensioni e odio ripetermi! Quello che mi ha colpito è come hai caratterizzato Al, a me piace come personaggio, non perchè è dolce o sempre "perfetto", ma mi piace perchè secondo me è il più forte tra i due fratelli, insomma, vive senza un corpo e non si è mai lamentato!!! XD In particolare sono davvero felice che hai trattato proprio questo tema, cioè il fatto che Al è costretto ad ascoltare Ed nel sonno, perchè lui non può dormire... mi ha sempre colpito molto questo aspetto, è molto triste non poter "vivere" come gli altri e doverci stare sempre accanto, mi sono sempre chieste a cosa pensasse durante tutte quelle notti passate da solo ad aspettare soltanto che il giorno iniziasse, senza poter far altro se non far sentire la sua presenza al fratello che dorme. Deve aver sofferto molto la solitudine, ma non lo ha mai dato a vedere, forse gli basta solo stare vicino ad Ed per stare meglio... boh! Cmq anche a me è piaciuta la conclusione (mi accodo alle altre recensioni), mi piace che Al si renda conto di essere un bambino e come tale è normale cercare di dare la colpa del loro peccato a qualcun altro (che poi io non penso nemmeno sia colpa loro XD), addirittura a un Dio in cui non si crede, insomma, non li biasimo per cercare di diminuire il senso di colpa in questo modo, se serve a farli sentire meglio. Vabbè, la faccio finita che è meglio, rinnovo i complimenti, a quanto pare riesci a fare sia ff divertenti che con toni più seri, alla prossima!

Riformulo il mio commento precedentemente cancellato, sperando di riuscire a scriverlo in modo adeguato. Volevo aggiungere alla prima parte del mio commento che la tua storia mi è piaciuta anche perchè mi ricorda esperienze personali.Un fratello che piange nel sonno, parlando anche per minuti interi ti assicuro, è una sofferenza che conosco. Ma a volte invece capita di ridere delle frasi sconnesse che si sente dire da chi dorme. Nel caso di Aru ed Edo ho apprezzato la scelta di nominare Dio, proprio per come loro vivono l'esistenza delle divinità a livello conscio. Rischiava di sembrare teatrale, invece era semplicemente molto forte. Scusa per l'aggiunta, ma ci tenevo a fartelo sapere.

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Ti capico appieno,anche io non mi ritrovo nello scrivere o leggere elricest. I due fratelli non ce li vedo proprio assieme. Invece questa fanfic ha i toni dolce amari di tutto FMA, un affetto fraterno, doloroso e sofferente, di un Al che vorrebbe aiutare Ed di più, ma non può. Veramente un bel testo. Mi piace^_^

Mi dispiace non aver commentato anche "5 motivi per non uscire con te", l'ho letta e mi sono detta che l'avrei commentata più tardi ma questo maledetto computer mi sa che aveva litigato con internet (e nacchan lo sa XP)! Io in questa storia non ho trovato Elricest… strano, anche perché conoscendomi vedo yaoi pure tra il mio cane e il gatto ^o^! Mi è piaciuta molto l’interpretazione che da Alphonse a Edward “un bambino che ha bisogno di un Dio sopra la testa anche solo per rinnegarlo”: in tutta sincerità non avevo mai visto Ed sotto questo punto di vista che peraltro ritengo azzeccato. Non mi prolungo troppo anche perché suppongo che Lisachan abbia già detto tutto ^__^ Baci!

Sai che è bellissima??? Non so proprio come hai fatto a scrivere tutto in così poche righe ma ci sei riuscita benissimo! Nell'ultima parte poi....complimenti davvero!

Dunque :O Non stiamo qui a sindacare sulla visione di Al come un amore puccioso o sulla validità/esistenza dell'elricest in quanto tale e in quanto canon (le questioni di fandom sono sempre così complesse e noiose da sviscerare, il fandom è per essere amato, non per essere spiegato né tantomeno motivato ^^), e non sindachiamo nemmeno sulle varie visioni che ognuno ha dei personaggi perché, voglio dire, è inutile XD Parliamo della storia. Una storia ben scritta. Molto breve; il che è un pregio perché la rende decisamente incisiva e toccante e un difetto perché temo avrebbe avuto bisogno di un'approfondimento maggiore (ma mi rendo conto che della questione del "peccato" dei fratelli Elric hanno parlato tutti, chi più chi meno, e quindi scrivere qualcosa senza ripetere concetti già espressi da altri sta cominciando a diventare difficoltoso XD). L'unico vero problema che ho riscontrato nella storia, e che mi ha fatto storcere il naso, è la teatralità eccessiva del testo. Una teatralità che nasce a monte, in fase di concepimento della storia, magari non voluta ma assai fastidiosa. Per dirla chiara: se non ci fossero state le invocazioni a Dio nel sonno, per intenderci, sarebbe stato decisamente meglio XD So che succede di parlare nel sonno. Ma fin troppo spesso nelle fanfiction lo si utilizza come espediente per esprimere qualcosa (un po' come i sogni metaforici, che quando sono descritti male sono veramente drammatici XD), soprattutto quando si fanno pronunciare al personaggio frasi medio-lunghe di senso compiuto. Avanti, al più nel sonno si ride, si piange o si dice "teiera... gh". Insomma. Ci tengo a precisare che non è che stia parlando da elricester offesa O_ò perché amo molto il rapporto fra i due fratelli anche visto in chiave non romantica, e quindi la tua fanfiction non mi ha fatto storcere il naso, semmai mi interessava molto perché tra l'altro mi ricordava per concetto "Stigma", un doujinshi stupendo più o meno sugli stessi argomenti, del circolo Vital Songs. E avrebbe anche retto le mie aspettative, ecco, se solo non ci fosse stata la teatralità di cui sopra XD Comunque, nel complesso non è male. (E per inciso, perché amare Edward Elric dovrebbe rappresentare un motivo per cui conseguentemente non concepire l'elricest? XD)

Povero, cucciolotto mio... Ed... e povero anche il "piccolo" Al... tesori T-T... per quanto sia breve,e' bella. Al poi secondo me e' molto IC. Mi e' piaciuta DAVVERO TANTO questa frase: "Mio fratello maggiore è un bambino fragile che ha bisogno di un Dio sopra la testa, anche solo per rinnegarlo. Lui è il mio peccato, io il suo, ed è necessario che sia così." Poveri... sono triste x entrambi... cmq ti faccio i miei complimenti per questa deliziosa flashfic, continua a scrivere!

Ad essere totalmente sincera, la prima cosa che ho fatto quando ho letto il titolo della storia è stato sbattere la testa contro il muro. Perché in questo periodo stavo scrivendo sullo stesso argomento, e ho fantasticamente maledetto la mia esasperante lentezza. XD; Poi, però, leggendola, ho realizzato che potevo anche evitare di attentare all’integrità delle pareti della mia camera. Perché parte tutto da Al. E ho veramente apprezzato questo punto di vista. Nemmeno io credo che Alphonse sia un personaggio limitato esclusivamente alla sua apparenza positiva, al contrario, lo ritengo particolarmente complesso da caratterizzare, perché è molte più cose del fratellino troppo ingenuo che può apparire. Di conseguenza, questo lavoro mi è piaciuto: hai, per prima cosa, sfruttato il punto di vista del minore degli Elric, che è ben meno diffuso di quello del maggiore (per quanto io adori leggere di Ed <3) e, inoltre, lo hai reso reale e plausibile, nei suoi pensieri, scostandoti da una caratterizzazione un po’ stereotipata, a volte. Almeno per quanto mi riguarda, non ho faticato a riconoscerci Al, in questa tua visione di Al. E la sua amarezza l’ho trovata tangibile, senza contare che ne ho adorato la fine. Adoro quest’atmosfera, sono irrecuperabile. XD; Il tuo stile mi piace; non assicuro su eventuale shounen-ai, (perché io -sarò anche una delle poche, ormai XD- in fma non lo vedo né digerisco) ma se scriverai altro su fma lo leggerò con piacere. <3

sono daccordo con te con quello scritto nell'inizio e devo dire che è molto bella come flashfic!continua così!

Nuuuu!!!ç___ç che bella! semplice ma efficace. bella davvero. soprattutto la frase che dice che crede in dio anche solo per rinnegarlo, davvero bellissima! alla prox!

ke bella ff...mi piace...fà un pò piangere!!! cmq molto bella e significativa^^