... Ecco, questa sì che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Accidenti a te. ;)

Premesso che ho sempre amato alla follia Gli aristogatti, la bontà di questa donna è qualcosa che mi ha sempre colpita nel profondo, così come l'affetto che nutre nei confronti di una gatta e dei suoi tre micetti. E sì, ammetto di riconoscermi un po' in lei, per cui le parole che hai scritto hanno avuto ancora più presa su di me.
Ma non è questo il punto. Il punto è che questa flash è bellissima. Sì, sono banale, ma è la verità. Mi è piaciuta da morire la prima parte: sei riuscita a dipingere davvero la vita di Adelaide; le metafore dei colori sono veramente azzeccatissime e danno senza dubbio l'idea che la sua sia stata davvero una vita degna di essere vissuta.
Lo sprizzo di gioia finale, poi, quasi mi lasciava senza fiato. Bravissima. ;)

No, non sono rimasta indietro con le recensioni.
Ok, nessuno ci cascherà mai, quindi mi scuso per il ritardo.
Io adoro gli Aristogatti e penso che la scelta di analizzare un personaggio come Adelaide sia vincente.
Sei stata originale e ho percepito davvero l'affetto di quella dolce signora nel riabbracciare i suoi mici.
Sei stata eccezionale, invidio davvero la tua capacità di saper esprimere così bene con delle semplici flash tante emozioni e tante sfumature.
Complimenti, Honest

Cuuuuuciola penso che questa flash sia il non plus ultra della tenerezza! Io adoro gli aristogatti ed Adelaide è dolcissima per come tratta gli animali, per come vede piena la sua vita per la presenza di quegli esserini pelosi, gli stessi che gli causeranno un dolore acutissimo, forsa il più grande della sua vita. Poi il miagolio, il suono della speranza, e la consapevolezza che non è ancora il momento di dire addio a quella gioia. Io ho letto tutto questo nella flash ed hai usato come al solito immagini bellissime per esprimere il concetto. <3

Ma che bello, anche gli Aristogatti! Ho sempre preferito altri cartoni, ma questo è un "must" per così dire.. Mi piace il momento che hai scelto di descrivere, veramente carino, e come sempre il tuo stile è impeccabile.
Complimenti, un bacione e alla prossima,
S. <3

Io dovrei dormire in attesa di svegliarmi alle sei per andare a scuola, adesso invece per colpa tua (?) sto pensando alla "Crema di crema alla Edgar" e a Matisse.
Sproloqui a parte, tu hai un dono. Riesci a trasformare la cosa più banale in un momento di pura magia fissata sul monitor di un computer. Con questo non voglio dire che gli aristogatti siano banali, per carità: sono molto legata ai film della Disney e compagnia bella, perché rappresentano in qualche modo la mia infanzia.
E io, di questa pellicola in particolare, amo Edgar e i suoi tentativi di farsi notare da Adelaide pur restando una figura di sfondo rispetto a Duchessa e ai cuccioli. E Romeo, e le oche, e la crema di Edgar, e la cassa spedita a Timbuctù (?) e tutto il resto.
Tu qui hai descritto uno dei momenti più cupi e tristi della storia, quando ci si rende conto che Adelaide ai suoi gatti ci tiene davvero e senza di loro non ha più motivi per tirare avanti.
Mi è piaciuto molto l'uso he hai fatto dei colori, rappresentare i vari momenti della vita in base alle tonalità.
Mi hai fatto venire voglia di rivedere il film, se non altro per provare ancora invidia per i cuccioli e il fatto che possono gustarsi la loro Crema di crema alla Edgar. <3
Complimenti, questa raccolta è un capolavoro.
Hil.