Recensioni per
It's a corrosive homesick, burning down your rainbow.
di Vampiresroads

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Bene...
DIO SANTO CHE CATASTROFICA.

Comunque, ti confesso che la parte sugli arcobaleni non l'ho capita. Mi sono persa al punto del raggio di sole da difendere, hai cambiato più verbi per diversi soggetti che non ho riconosciuto. Era un po' confuso.

Per il resto, le mie impressioni sono più o meno le stesse che ho espresso nell'altra recensione.
Mi richiami sempre alla mente Mr. Nobody e i suoi intermezzi sul tempo, stile documentario. Non so perchè.

Questa ff è più triste. Però è una tristezza sottile, apparentemente tendente al catastrofico, ma che in realtà si nasconde bene tra le parole, non rivelandosi con certezza poichè gli argomenti che affronti distraggono e danno una sensazione di curiosità.
curiosità di capire cosa vuoi dire.
curiosità di capire chi c'è dietro lo schermo.
curiosità di capire perchè hai scelto proprio quelle parole.

E poi c'è anche una sorta di timore che viene nel leggere, un timore leggero che induce a riflettere e a chidersi: "sto cadendo?"

E' molto bella la frase finale "Ci vediamo alla fine del burrone", è a effetto. Brava.

Per quanto riguarda lo stile è pulito, punteggiatura giusta, periodi brevi e non spezzati, scorrevole e non ho riscontrato errori di distrazione o altro.
Forse è il grassetto a disturbare un po', non so, mi ha dato fastidio. Distoglie dalle parole, si tende a vederne l'aspetto e non il significato.


Ti consiglio solo di rivedere la parte sugli arcobaleni, per il resto mi piace. Davvero.


Drama

Recensore Veterano

L'ho letta tutta d'un soffio, ed èuno sfogo a dir poco meraviglioso.
L'ho letta con "nati per subire" come sottofondo degli Zen Circus, e boh, rende abbastanza. 
E' davvero uno sfogo meraviglioso e non ho neppure le parole adatto per commentarlo, cosìsu due piedi. 
Io avrei intrerpretato la cosa come:"E' vero, dopo la tempesta c'è l'arcobaleno, ma poi la tempesta ritorna e ritorna anche l'arcobaleno ed è sempre così fino alla fine dei nostri giorni". Questo sta ad indicare che nella vita ci sono sempre ostacoli da superare, ci si rialza, certo, ma poi ci saranno ancora altri ostacoli di diverso genere. La vita non è contro di noi, ma vuole verificare com'è il nostro approccio nei suoi confronti: c'è gente che vuole godersi la vita e gente come te o come me che invece è più prudente e attenta ai rischi, ai pericoli. 
Delf, capisco ciò che stai passando adesso  ti giuro che passerà, ma non ti posso dire "ehi, dopo questa le avrai superate tutte. Sarai felice, completa". Non è così. Gli ostacoli ci sono sempre, e bisogna essere sempre in grado di superarli con la propria forza interiore, con la propria intelligenza e ascoltando il proprio io, la propria coscienza. 
Mi è piaciuto parecchio quando hai parlato del concetto di 'carpe diem' che viene utilizzato sempre da tutti, anche senza motivo, senza coglierne l'effettivo significato. 
Questa è uno sfogo molto profondo, chefa riflettere, che fa star meglio chi la scrive e chi la legge; è un messaggio stupendo che tutti dovremmo prendere in considerazione. 
So che questo non è molto il periodo in cui le persone passano giornate intere a recensire storie a random, ma sappi che questa nemeriterebbe almeno una decina. 
Tra qualche giorno spero di pubblicare anche io e vorrei davvero scrivere qualcosa di decente, ma dopo aver letto questo sfogo, ho capito che tu come scrittrice 
farai molta più strada di me perché sei davvero molto più brava di me. Continui a migliorarti, e devo ammettere che hai anche cambiato stile negli ultimi tempi, e mi piace molto anche perché è molto affine al mio. 

Lasciatelo dire, Delf: fai il culo a tutti in qualsiasi campo. 
Complimentissimi come al solito -e forse in questo periodo anche di più-;
Pingu.