Recensioni per
The importance of being Sebastian Smythe
di Meggie

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/11/12, ore 18:41

Io amo Sebastian Smythe.
Credo che sia un personaggio perfetto se non fosse per il fatto che Murphy lo ha voluto far diventare buono improvvisamente come se fosse nella sua natura.
Credo che come cattivo sia stato sicuramente il migliore e un leader che i Warblers si sognano ancora adesso. Mentre Blaine era più a stampo dell'amicizia, Sebastian deteneva proprio il potere delle decisioni su tutto e tutti e il consiglio era bello che messo da parte.
E secondo me i Warblers meritavano la vittoria sulle New Directions perché sono stati migliori sia come pezzi che come coreografia.
Ma lo sappiamo che Glee non è mai come dovrebbe essere ed è irrealistico come pochi.
Grazie al cielo esistono le fan fiction però (:
Bravissima!
carly.

Nuovo recensore
06/11/12, ore 16:39

Succede che si leggano cose scritte da un autore solo perchè i suoi lavori precedenti ti sono piaciuti. E succede che tu abbia grosse aspettative. E succede che queste vengano, a volte, distrutte, perchè non sempre si è all'altezza di quello che gli altri si aspettano da te.
Ma TU non deludi mai. E quando leggo il tuo nome corro subito a vedere cosa hai scritto perchè SO con certezza che sarà stupendo.
E così è sempre.
Continua così, davvero. Mi regali sempre tanto.
Un bacione!

Recensore Veterano
30/10/12, ore 09:57

Ciao Meggie :) ormai sono diventata un'habituè del tuo account!
Hai fatto benissimo a pubblicarla, perchè questo Sebastian che hai descritto (forse messo a nudo è l'espressione adatta), in modo acuto come al solito, è uno dei meno viziati dal fanservice che aleggia su questo personaggio. Di Sebastian sappiamo ancora molto poco, ma la tua visione senza tanti fronzoli, di un ragazzo che cerca di mettere a tacere i suoi sensi di colpa, sembra molto più IC della versione "romanzata" che vedo spesso in giro: passato drammatico, problemi familiari, amore non corrisposto sono tutti espedienti che ho visto affibbiare a Sebastian per giustificare le sue azioni. Ecco, invece mi è piaciuto che tu lo abbia descritto per come è e perchè vuole e preferisce essere così, non per qualche fantomatico trauma nascosto (la cosa più clichè dell'universo, secondo me), ma semplicemente perchè gli risulta più facile essere in quel modo, senza tante scusanti.
Non mi dispiacerebbe leggere ancora di Sebastian dalla tua penna (tastiera, in questo caso!).
ALanna.

Recensore Veterano
29/10/12, ore 22:56

Per fortuna non l'hai tenuta nascosta ancora! Ovviamente l'ho adorata, il personaggio di Sebastian in particolare è secondo me qualcosa su cui si può lavorare molto scrivendo, nel tf è quasi solo un 'cattivo' e non si sa bene cosa gli passa per la testa :)
E come al solito amo leggere queste tue "immersioni" nei pensieri dei protagonisti di Glee, alla prossima ff! (spero prestissimo)

Carola

Recensore Master
29/10/12, ore 22:54

Mi era già capitato di leggere questa OS sul tuo livejournal un po' di tempo fa e mi colpì molto e adesso ti dirò perché.
Inizio col dire che a me, personalmente, Sebastian non piace molto; sarà che per quelle poche volte che lo si è visto non sono riuscito a farmi un'idea precisa di lui o forse perché, essendo uno a cui piace andare contro corrente, non mi interessano i personaggi che hanno così tanto successo (con l'eccezione di Kurt e Blaine). Di conseguenza, sono veramente poche le fic. che leggo con lui in quanto personaggio singolo perché, in genere, rischiano di peccare troppo di buonismo, facendolo passare per ciò che (forse, perché il telefilm non ci dice molto) non è.
Tu, invece, ne hai dato uno spaccato che, secondo me, si avvicina molto a quello che deve essere una persona come Sebastian: uno che cerca di soffocare i rimorsi quando sa di aver commesso una cattiva azione, come un bambino che si impunta e si rifiuta di parlare perché sa di aver sbagliato; non si lascia andare ai pensieri sentimentalistici  che lo farebbero finire fuori dal suo personaggio né se ne frega completamente risultando piatto ma trova il suo "equilibrio" (chiamiamolo così) rimanendo "Sebastian Smythe".

"Essere te è semplicemente più facile"

Ecco, questa è la frase che, secondo me, racchiude l'intero personaggio. Che poi, in questa quarta serie ce ne diano un'immagine diversa per "acontentare" le sue fan, è un altro discorso. Per me, questo che hai descritto è il Sebastian più reale che ci sia.
Alla prossima.
Ciaooooooo!!!!!!!

Lusio