Recensione relativa al contest "Amore? No, grazie"
La storia è molto particolare, anche se mi ha lasciato parecchi dubbi alla fine. Chi era quell’uomo? Che cosa è poi successo con sua moglie? Era veramente quello che diceva? Secondo me era andato in quel locale proprio per convincere il barista a rivedere la sua vita, ma perché? Ecco, essendo una OS mi sarebbe piaciuto saperle certe cose, invece hai lasciato quel senso di mistero che fa venire mille dubbi, che non verranno mai spiegati. Non è una critica questa, è solo il mio modo di pensare. Riguardo alla storia, è carina, ben scritta e anche molto curata in fatto di descrizioni. Però ho avuto qualche problema nel capire chi era il barista e chi il cliente, molto spesso mi chiedevo chi stesse parlando, e mi ci voleva un po’ a capire.
Riguardo alla grammatica, ti segnalo un po’ di errori:
- Le 23 e 30 minuti <-- i numeri vanno in parola, ad esclusione delle date
- Spostando lo sguardo sull’uomo “Buonasera!” <-- ci va un punto dopo uomo, il discorso diretto fa già parte di un’altra frase.
- “Quanto ti devo?” Biascicò piano. <-- non ci va la lettera maiuscola in biascicò, in quanto è subordinata del discorso diretto.
- Uno stizzacervelli <-- forse intendevi strizzacervelli
Non ci sono errori gravi, ti do una penalità di 0.1 per l’accuratezza e 0.1 per i numeri in cifra.
Voto: 8 – 0.2 = 7.8
Grazie per aver partecipato.
Baci.
SNeppy. |