Purtroppo, dall’alto della mia nullatenenza, non ho somme in denaro o possedimenti d’altro tipo da poterti lasciare, ma sta sicura che, se fossi ricca, per questa storia ti cederei tutti i miei averi *____* Purtroppo il massimo che possa fare è donarti il mio ammmmore e il mio apprezzamento (so che una cospicua eredità sarebbe di gran lunga preferibile, ma oggi t’è toccata una lettrice squattrinata ;___;).
Questa storia, a dispetto della brevità e della ‘semplicità’ dell’impianto narrativo, rivela uno studio dei caratteri estremamente oculato (oltre che una grandissima originalità); il ragionamento condotto è perfettamente da Sherlock, così come è da lui seguire un percorso razionale per giungere ad una conclusione che, di fatto, con il raziocinio ha ben poco ha a che fare – è una questione di cuore e non di testa, ma è inevitabile che, per uno come Sherlock, i due piani si confondano e si sovrappongano.
La parte finale mi ha fatto squittire a ultrasuoni ** Era proprio quello di cui avevo bisogno per sfogare i feels di ieri!
Non vedo l’ora di alimentare la mia nuova ossessione (DIO, SONO BELLISSSSSSSSSSSSSSIMI ;__;) con i tuoi restanti lavori su questo pairing, che vince veramente TUTTO - e tu con lui, perché sei davvero brava a scrivere e ad interpretare i caratteri ♥♥♥

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"Il cuore che batte placido ed il cervello che finalmente trova pace.
Un nome sussurrato che ti riempie l’anima che non credevi di avere.
John…
E la perfezione non sarà di questo mondo, ma Sherlock è certo che sia del suo mondo."

E la perfezione è una piccola oneshot come questa, che trasmette tanto, che esprime tanto, che ti coinvolge tanto, che riesce a entrare nella mente di Sherlock così tanto. Sì, io penso che tu sia riuscita a esprimere l'essenza stessa di Sherlock. Mi è piaciuta davvero tanto, specialmente le righe sopra!


Jess

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Sì, sto per implodere per il fluff. E ne sono felicissima! Ho un debole per queste scene slice of life di loro due e ho trovato molto pertinenti e calzanti le osservazioni che fa Sherlock sulla perfezione: violino, matematicha, chimica, delitti - tutte cose di cui si compone il suo mondo - e la cosa più importante di tutte: John.

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ODDEI questa storia è dolcissima <3 e perfetta <3 e Dio dovresti scrivere piú fluff *____* È bella perchè non c'é solo fluff, ma anche una splendida introduzione/dissertazione in cui possiamo leggere i pensiero di Sherlock su diverse tematiche e soprattutto in cui l'hai descritto totalmente IC. E il finale ... Awwww <3 peccato fosse breve perché ne avrei voluto di più! Alla prossima!

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Questa cosa è dolcissima.
Le ultime frasi sono meravigliose (e diciamocelo.. Sherlock e il suo ego "I delitti insoluti, se c’è lui ad indagare, non esistono davvero. Perché lui ha la deduzione perfetta ed il perfetto modo d’incastrare il colpevole." ma vedi te questo u__u) e l'immaginarmi Sherlock stretto a letto da John... Cioè... io li amo troppo. Veramente, veramente carina! *____*
(potresti fare una fanart e mettertela per banner però! *__*)

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Ohh~ ma comesonocarini *-*
Il fluff ci sta benissimo nei pensieri freddi e razionali di Sherlock e poi è incontestabilmente adorabile quando dietro la sua fredda logica si intravede l'affetto che prova per il suo dottore. I personaggi, cioè il ragionamento di Sherlock, lo trovo piuttosto in linea con il personaggio, credo che sia per questo che questa flash risulta davvero carina, e poi la scena di loro due sotto il piumone... gah fantastica!
Sì, questa piccola flash Sherlock-fluffosa mi ha piacevolmente ucciso :)

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Breve ma davvero carina e piacevole da leggere. È stata una bella pausa da tutto l'angst e il drammatico che solitamente ruota intorno alla coppia (non che mi dispiaccia in realtà, ma ogni tanto una pausetta ci vuole...).
Beh, complimenti!  :)
Saluti, CH.

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