Ciao! :D
Finalmente leggo qualcosa di tuo!
Parto subito col dirti che adoro le flashfic e che invidio, nel senso buono, chi riesce a scriverle. Io non ne sono capace, devo necessariamente scrivere dei papiri. .__.'
Il Billie frustrato non mi è nuovo, però tu hai saputo raccontarlo in maniera nuova e, soprattutto, originale rispetto ad altre storie. Le parole in corsivo, quelle che ripete Ollie, mi hanno ricordato 409 In Your Coffeemaker e Knowledge, che sono tra le mie canzoni preferite! Credo che la frustrazione dell'epoca non sia del tutto passata. Se non ci fosse stato quel discorso tra Mike e Billie, sarebbe stata perfetta anche per il presente. Ma qui Billie è giovane, ha la paura di veder crollare i suoi sogni, mentre quello di oggi credo abbia più paura del tempo che passa e di non essere più in grado di portare avanti questo sogno che ormai è realtà.
Mike è perfetto, sbuca dal nulla, un po' come, dopo un forte mal di testa, il dolore finisce e nemmeno te ne accorgi. Mike è, come hai scritto tu, un balsamo per l'anima di Billie che, impacciato, ricambia quell'affetto con una semplice carezza!
Mi è piaciuta, i miei complimenti darlin'! Per avere la febbre, scrivi da Dio. Figuriamoci senza! ^^
A presto! (Recensione modificata il 03/11/2012 - 07:12 pm) |