Splendidamente IC.
Ho amato questa introspezione di Light, personaggio che inizialmente ammiravo e che ho finito con l'odiare in modo viscerale - eppure, credimi, questa storia è stata una lettura unica. Hai rappresentato benissimo l'anima di Kira, il suo egoismo, la sua stupidità. Sì, quella frase finale ci sta d'incanto. Solo uno come lui può anteporre il pensiero della sconfitta alla morte del proprio padre.
Una riflessione evocativa e per niente stereotipata. Complimenti davvero.
Fabi

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Tempo fa ho letto e inserito questa fanfiction nei preferiti senza mai recensirla, ma adesso è tempo di farlo, perché è davvero bella. La rabbia e i sensi di colpa di Light si percepiscono nonostante tu non li riporti esplicitamente: è arrabbiato perché il padre ha fatto fallire il suo piano, perché non ha ucciso il nemico... senza pensare che in fondo Soichiro –in qualità di uomo onesto– non volesse macchiarsi di un delitto. E quella parola stupido ripetuta così tante volte contro Soichiro, accentua la pesantezza dell’ultima frase: Forse lo stupido non era lui. L’idea della fic mi è piaciuto, lo stile scorrevole e pulito l’ha fatta finire nelle mie preferite. Complimenti!
Roe

Ok, premesso che di Death Note sto solo comprando il manga (e quindi dell'anime non so nulla x]) questa ff mi è piaciuta molto, moltissimo. Prima di tutto anche solo l'immagine di Light davanti alla tomba di suo padre è forte. Descrivi bene le scene e i sentimenti, nonostante sia una ff breve colpisce. Mi piace in particolare la domanda "E invece, cosa sei diventato?" *-* complimenti **

Molto stanoi quel episodio. Raito aveva già deciso che lo avrebbe ucciso dato che se non lo uccideva entro i 13 giorni tutto il suo alibi sarebbe crollato. Quindi mi sembra di capire che non prova tanti sentimenti umani. Ma quando doveva uccidere sua sorella si è tirato indietro all'ultimo... Uhm. Complimenti comunque per la storia. hai preso il nociolo della situazie...

Molto bella, davvero. Guardando quell'episodio ho pensato che Raito fosse un mostro, ma quell'immagine di lui, solo, isolato, all'inizio dell'episodio successivo mi ha fatto sperare che avesse provato almeno un guizzo di dispiacere sincero per suo padre. Che alla fine avesse provato dolore vero, come quello che davanti al padre morente aveva finto, pur di fargli scrivere quel nome. Non credo che a Raito verrebbe mai il dubbio di essere uno stupido (tutt'al più stupido perché non è riuscito a ottenere quel nome dal padre), ma sarebbe bello: la tua flashfic ha dato voce ad una mia speranza, quella di poter vedere un po' di umanità anche in Raito. Mi è piaciuta anche per questo, oltre che per il fatto che è ben scritta e che ogni frase è perfetta ed efficace. Complimenti, in conclusione.

Molto, molto bella davvero. Splendida drabble! COMPLIMENTI!

Ohhhh*faccina stupita*
Ma guarda un pò chi abbiamo qui... Pe che scrive su un fandom bellu bellu come DN?*_*
Una drabble molto bella e coinvolgente, non c'è che dire! Cioè, già io non amo di mio il personaggio di Raito, se sommiamo questa parte vista nell'anime, e la rileggo qui tramite il tuo scritto... cavolo come non lo sopporto è_é
Maledizione, è così fortemente egoista... cioè, non gliene frega nulla se suo padre sta crepando, a lui interessava l'aver fallito l'obiettivo del nome... e sino alla fine cerca di far scrivere il nome senza pensare alla sofferenza di suo padre... e se la prende con lui, quel poveretto, che muore con la convinzione che il figlio non è Kira.
Lui crede che lo stupido sia suo padre, ma in realtàlo stupido è lui.
bella drabble, finisce tra le mie preferite, sisi**
Solarial

molto, molto bella. mi ha colpito davvero. belli i termini che usi e le frasi finali.

Bellissima questa fic! Anche se non lo esponi esplicitamente si riesce a sentire il senso di colpa che prova Light, rendendolo molto IC. Infatti sarebbe proprio tipico di Light nascondere le sue vere emozioni dietro la rabbia. Complimenti!!