Oddio. In questa storia non c'è nulla di realmente espresso da far piangere, nessun pensiero seriamente triste di Louis, nessun dettaglio sulla morte di Harry, eppure sono arrivata a fine pagina con le lacrime agli occhi.
Perché, oddio, Louis è troppo...troppo. Nemmeno le da il tempo di parlare, cerca solo la somiglianza con Harry. Mamma mia, ma come hai fatto? E' la prima volta che quasi piango nel leggere una storia che, di fatto, non descrive esattamente la morte di qualcuno. C'è solo Louis che piange, che racconta per qualche riga di Harry, e questa ragazza che glielo ricorda. Lui che si lascia trasportare, e per la fretta nemmeno le da il tempo di rispondere, vuole solo pensare a Harry e a questa somiglianza.
Non so se essere più dispiaciuta per questa ragazza, che chiaramente è una "sostituta", o per Louis, che è così preso dal dolore da ancorarsi a qualsiasi cosa.
Davvero, è una shot splendida e va subito nelle ricordate, perchè oltre ad essere ben scritta mi ha fatto pensare e mi ha stretto il cuore come poche.
Un abbraccio,
Seele. |