Ciao!
Anche se è passato diverso tempo dalla pubblicazione di questa storia, vorrei lo stesso buttare giù due parole, perché merita, merita sul serio.
Non sono particolarmente amante delle shot, soprattutto così brevi, perché è davvero difficile condensare sentimenti, significati, emozioni in così poche parole, ma tu ci sei riuscita benissimo. Complimenti, di cuore.
Il periodo in cui Mamoru perde la memoria, combattendo contro le senshi, deve essere stato davvero duro e straziante per Usagi, tormentata da ricordi che quasi non le appartengono e confusa da sensazioni che non conosce, e tu hai reso in pieno la drammaticità della cosa, la tristezza, il dolore.
Usi termini evocativi sublimi, molto molto belli e suggestivi, perfetti nel descrivere con efficacia una notte di solitudine e preoccupazioni.
Forse manca solo un "con" nella prima frase, davanti alla parola "prepotenza", ma non è niente di che.
Metto assolutamente il tuo lavoro fra le mie storie preferite, e ora vado a controllare se per caso hai scritto dell'altro su questo fandom (spero di sì).
Un saluto,
Francesca. |