Eccomi qua con il giudizio del contest. Ancora complimenti per la storia e grazie di aver partecipato al contest!
Alla prossima!
Sesta Classificata pari merito: “Un post - it che parla d'amore” di Columbrina con 48,69 punti
Grammatica e Ortografia: 8,94/10
La storia è ben curata. Ti segnalo solo alcune sviste che ti sono sfuggite: si scrive post-it e non post – it (come tutte le parole composite richiede il trattino breve senza spazi). Lo hai ripetuto davvero diverse volte, anche nel titolo, ma la versione corretta della parola sarebbe quella che ti ho segnalato. Stesso cosa per quanto riguarda “contro – incantesimo”, “bambina – angelo” e “luna – park” (che non vuole il trattino).
Un altro errore è, purtroppo, la e maiuscola accentata che tu scrivi “E'”, mentre la forma corretta sarebbe “È”.
Oltre a ciò non ho altro da segnalarti, la storia è molto ben curata, sia a livello ortografico che grammaticale, non ho rilevato nessun altro errore di sorta. Peccato per questi due errori che ripeti spesso, che ti riducono leggermente il punteggio che altrimenti sarebbe stato pieno.
Stile: 10/10
Lo stile della tua storia è davvero molto interessante. Le immagini sono descritte con vividezza e precisione, sono molto evocative. Leggendo, pare una storia di altri tempi, hai uno stile particolare, molto riconoscibile e perfettamente adatto a storie come questa. Ho apprezzato tutto del modo in cui hai raccontato la storia. Dalla presentazione dei personaggi (che mi ricorda un po’ alcuni romanzi del novecento, come inizio e come sviluppo), il modo in cui i personaggi vengono inseriti, uno dopo l’altro, la leggera introspezione attraverso i gesti e le descrizioni, il mazzo di fiori che acquisisce diversi significati, nel corso del racconto. Devo dire che dopo le prime righe sono stata subito catturata dal racconto, che ho letto tutto d’un fiato, arrivano alla fine e sperando in un seguito, tanto la storia mi aveva preso, quindi non posso che darti il massimo punteggio, in questa voce.
Originalità: 10/10
La storia è interessantissima, lo stesso si può dire per i personaggi. Ben gestita l’ambientazione, la trama e lo svolgersi di essa. La storia nella sua semplicità non racconta particolari avvenimenti, ma risulta comunque un punto di svolta per questi bambini. Per Hugo, che vede i suoi sogni d’amore infranti, per la Rossa, che alla fine ammette il suo amore. La cosa che da una particolarità aggiuntiva alla storia è proprio il modo di narrarla, che la rende particolare. Il tutto si svolge lì, davanti alla scuola, in pochi minuti, ma tutto sembra amplificato, cosa che di solito caratterizza le emozioni e i sentimenti dei bambini. La prima cosa che mi verrebbe di dire è che è particolare come storia, oltre che bella, quindi il punteggio per questa voce è massimo.
Caratterizzazione personaggi: 9,75/10
Anche qui, il voto molto alto è meritatissimo. Hai creato dei personaggi molto interessanti, tutti con delle proprie particolarità e con un carattere ben delineato, preciso e molto interessante. Ognuno di questi bambini ha un’introspezione valida e solida alle spalle, e ciò rende i loro personaggi realistici e per niente scontati.
Bernie è il personaggio che colpisce di più, con i sui strani modi di fare e le sue bizzarrie. Rimane quasi in secondo piano, ma è una figura che affascina, nel suo essere così tratteggiato, in maniera delineata e allo stesso tempo accennata.
Hugo, invece, di contro è un personaggio più ‘umano’, con sogni, speranze e idee più comuni, più vicine alla maggior pare delle persone. La sua sensibilità risalta in molti, moltissimi gesti, così come la dolcezza intrinseca che hai saputo descrivere molto bene con la similitudine del peluche.
La Rossa e Margherita, poi, sono due caratteri contrapposti e completamente diversi. Una fin troppo sveglia, arguta e a tratti acida, l’altra l’emblema della tranquillità e della spensieratezza ed è forse, dei quattro, quella che più dimostra l’età che tutti loro hanno, che forse è l’unico -piccolissimo- appunto che posso farti.
In sintesi caratterizzazione ottima e davvero degna di nota, complimenti.
Gradimento personale: 10/10
Questa storia rientra nelle mie corde, molto. È il genere di racconto mi affascina e mi cattura. Potremmo dire si tratti di una storia di maturazione, anche se si svolge in una manciata di minuti. In ogni caso, specialmente per Hugo, che viene per la prima volta a contatto con la delusione amorosa, con l’infrangersi delle speranze, ed è qualcosa, quest’ultima che io ho sempre letto come il punto di rottura tra l’essere bambini e essere ragazzi (o adolescenti, che dir si voglia). E tu lo descrivi perfettamente. Devo dire poi che il personaggio che più cattura l’attenzione è Bernie, con i suoi discorsi profondi e con le sue stranezze, è uno dei punti di forza della storia, senza dubbio.
Come ti dicevo il tuo stile mi riporta alla mente i grandi romanzi del novecento (quelli che parlano della maturazione e crescita dei personaggi, per rimanere in tema) e ciò, almeno a mio parere rende la storia senza tempo e le da una connotazione ancora più particolare. Anche perché potrebbe essere ambientata in qualsiasi epoca, e non perderebbe un minimo del suo fascino. Bella, davvero, davvero bella. Sono felice di aver potuto leggerla e grazie di aver partecipato al contest.
Premio Quadro - "Un post - it che parla d'amore" di Columbrina
La storia, per lo stile usato, ricrea l'atmosfera di una storia senza tempo, che potrebbe svolgersi in qualsiasi epoca, con immagini estremamente vivide e precise.
Per l'attenzione, la cura e l'amore messi in ogni particolare, così come nella realizzazione di personaggi di spessore con un'ottima caratterizzazione sua sta storia vince il premio "Quadro" per la storia più descrittiva.
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