dai non è male questa

Raccapricciante. Mi piacerebbe avere una delucidazione sul suo senso... Anche se credo che la risposta m,i farebbe ancora più paura. Allora meglio lasciarla dove sta....

E Ken... sei tu... fantastico guerriero!!! Leggendola sforzandosi di una chiave poetica è cccarina... ma a pelo... :(

Meravigliosa, una delle più belle credo fin'ora. Vivere, vivere vivere vivere, lasciando che il mostro che è in ognuno di noi sia libero di esprimersi...

mmm quella della bellezza è una cosa che io definisco bodlerata (apax ;)) ne ho scritte diverse anchio no te preoccupe capita a tutti...l'ultima è molto ecco banalotta secondo me...lo dkco perchè a vedere le prime mi aspettavo qualcosa di meglio...cmq no te preoccupe è solo il mio parere di ventenne ;) gustibus

il senso pensavo fosse abbastanza chiaro:quanto è effimera la bellezza...

Mi piace. Molto. Anche se non so precisamente il perchè. Forse l'immagine che descrive, i timori, il fatto di affidarsi al bosco... Me la rendono musicale e ben accetta. Ti invito a leggere qualcosa di mio e alla prossima.

Terribilmente cruda. Immagini forti. Ma il senso mi sfugge....

in queste poesie apprezzo lo sforzo di dare un contenuto riflessivo non banale del tutto. però andrei a svecchiare un po' la forma che non mi piace...a renderla magari anche piu allegra...perchè ecco esteticamente sono piatte. sn gusti però...ma la poesia sono i gusti, baby ;)

il titolo ha un suo senso, se l'opera viene valutata nella sua interezza... con il tempo ve ne renderete conto...

Ritmata e decisa. Particolarmente spartana, ma rende bene l'idea del non mollare mai. Un invito: cambia il titolo dell'opera. L'aggressività delle poesie eventualmente parlerà da sè.

Tremendamente significative le ultime due frasi. Bellina tutto sommato l'intera poesia.

Anche questa molto molto dolce. Un inno all'amicizia e al "tenersi stretti", di cui tanto c'è bisogno in questa società.

Bella. Sincera e pulita. Se noi fossimo alberi, credo che tutti odieremmo l'uomo... Orribile il titolo della raccolta. Il numero 666 è assolutamente raccapricciante. Bella però la poesia.

Ho letto solamente fino alla terza... Prima di tutto, non vedo perchè il 666[evidentemente una fantastica moda], in quanto un qualsiasi altro nome sarebbe stato più appropriato, anche perchè finora le poesie non sono per niente "sataniche", ma non dilunghiamoci su numerologia, mode o satanismo... A livello poetico veramente non c'è una qualità particolarmente elevata, sono più che altro pensieri, ma essendo tu giovane nella scrittura [e traspare!] Non devi far altro che continuare. Oscar.