Diavolo...è talmente azzeccata intutto il suo contesto che rimango davvero senza parole. Il titolo, lo stile, la lunghezza, la non-fine, la rabbia, la forza, la frustrazione, l'amarezza, la realtà filtrata attraverso i tuoi occhi, tutto azzeccato al posto giusto, trascritto nel momento giusto dello "svolgersi" della storia. Insomma, non sono solita aggiungere ai preferiti storie che siano di quest'area specifica, ma è un'eccezzione che si DEVE fare. Complimenti. I più sentiti. E naturalmente ti auguro che vada a finire proprio come vuoi tu. Jame

Facendo finta di ignorare il fatto che ho capito di chi stai parlando, almeno credo (ma stai tranquilla, la tua cognatina è una tomba...soprattutto con CERTE persone tipo F...) la fanfiction è bellissima, incazzata, sincera, diretta, forse è una delle migliori che tu abbia scritto proprio per il suo essere così "reale", quindi non posso fare altro che rinnovarti i soliti diecimila complimenti...Per il resto, non vorrei essere banale, ma pensa a come eravamo in quarta io e tuo fratello e a come possano cambiare le cose...L'importante è che non mi diventi un'ameba, rimani incazzata così che fai benissimo =) Ti voglio bene piccola Giuls!

Io... Non ho parole.
Giuro. Non ho parole. So solo che è talmente tanto forte, talmente tanto incazzata, che la adoto.
Leggerla è stato come ballare sospesi a mezz'aria.
E non ha una fine, in effetti.
Perchè è solo uno stralcio di vita, un momento che dura giorni, mesi e chissà, magari degli anni.
Mi sarebbe piaciuta così tanto anche se non avessi dentro il cuore la stessa situazione. e oddio, questa si che si merita un posto fra i preferiti.
Mi è piaciuto molto come la hai intitolata (La personcina che ha commentato prima di me sa quanto sia fissata con i titoli, per me sono importantissimi, troppo).
I passaggi scorrono bene e tutti quei punti di sospensione riescono a lasciarti in bilico, ti lasciano intravedere rabbia, frustazione e "qualcosa di più" che non vuoi chiamare amore.
Complimenti.

Io... Non ho parole.
Giuro. Non ho parole. So solo che è talmente tanto forte, talmente tanto incazzata, che la adoto.
Leggerla è stato come ballare sospesi a mezz'aria.
E non ha una fine, in effetti.
Perchè è solo uno stralcio di vita, un momento che dura giorni, mesi e chissà, magari degli anni.
Mi sarebbe piaciuta così tanto anche se non avessi dentro il cuore la stessa situazione. e oddio, questa si che si merita un posto fra i preferiti.
Mi è piaciuto molto come la hai intitolata (La personcina che ha commentato prima di me sa quanto sia fissata con i titoli, per me sono importantissimi, troppo).
I passaggi scorrono bene e tutti quei punti di sospensione riescono a lasciarti in bilico, ti lasciano intravedere rabbia, frustazione e "qualcosa di più" che non vuoi chiamare amore.
Complimenti.

Questa storia fila tra le mie preferite. Assolutamente. Non solo scritta benissimo, ma anche con la giusta rabbia e la giusta delusione, con toni a volte duri a volte morbidi. Mi piace, e ti auguro che questo triangolo, comunque vada a finire, ti sia servito ad imparare. Brava.

Giulia, è stupendo. Veramente. Un piccolo capolavoro.
MA LUI E' VERAMENTE STRONZO, TE LO POSSO DIRE?!

OMG Sia che sono in una situazione molto simile alla tua e quindi posso capire il tuo stato d'animo. Pur essendo stato uno sfogo è ben scritto, quindi brava! Bacini