Mi chiedevo, visto che ormai questa era l'ultima storia ancora "inedita" per me del tuo profilo, quale sarebbe stata quella più bella secondo me. Credo di averla trovata. Vale sempre il solito discorso per cui le mie sono impressioni di chi non sa davvero di chi sta leggendo, ma ci sono molti motivi che mi portano a prediligere questa one shot. In primis, la sua strutturazione a livello proprio tecnico. Sai già che trovo che tu abbia sempre un ritmo narrativo infallibile: anche abbassando il tiro, diciamo che tu scrivi alternando pause e "note" in un modo che è perfettamente congeniale al mio orecchio. Frasi lunghe e brevi, virgole e punti, il risultato finale è una prosa che soddisfa il mio istinto di lettrice. Ma stavolta il ritmo riesce a essere ben calibrato anche a livello più strutturale, con la divisione in tre parti. Ognuna dedicata a un personaggio diverso e ognuna di tono e respiro diverso. Più sognante la prima, più inquietante (ok, non mi viene una parola migliore... inquietante forse è un po' troppo, in effetti) la seconda. E la terza è a sua volta angosciante, a suo modo, sebbene diversamente dalla precedente. Tutte e tre sono complete: potrebbero benissimo essere delle drabble o flash fic a se stanti, sono già mature così. Insieme, però, riescono a completarsi a vicenda e a creare un sottosenso più generale. È come se tu avessi abbinato i fiori giusti in un bouquet: belli anche da soli, migliori nell'insieme. Continuo poi a trovare sempre molto funzionali e ben elaborati i tuoi intermezzi poetici. Anche in altre storie - All'apparir del sole, se non sbaglio - avevi inframezzato la prosa con dei passi lirici che meritano tanto di cappello. Anche qui, non so se li hai tirati fuori tu dal cappello o se li hai citati da altrove. Resta che lì dove sono stanno ottimamente. Il che, lo ribadisco, è una delle doti che più apprezzo, la capacità di amministrare in modo invidiabile il materiale che hai, di costruire uno scritto col tempo e gli ingredienti migliori. Anche contenutisticamente, sebbene siano stralcetti brevi, questa storia riesce a dire molto. La sintesi è calcolata al centesimo: si dice tutto ciò cheè sufficiente dire per permettere anche a un'ignorante del fandom come me di capire che tipo di personaggio si abbia davanti. Mi concedo un angolino di commento stupidello e ti dico che, tra le tre storie, la mia preferita è la seconda. Non saprei spiegarti in modo intelligente perché, anche visto che la prima mi ricorda molto la mia amata Dama di Shalott; forse è perché più che nelle altre due ciò che hai lasciato sottinteso è un ragionamento molto chiaroscurale, molto sottilmente strisciante che mi ha attirato di più. Immagino che qualcun altro saprebbe spiegartelo meglio. Beh, te l'ho detto che questa è la parte cretina del commento. ^^'