Recensioni per
TU SEI LA MIA GIOVINEZZA
di OCRAM

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
13/12/12, ore 19:13

Questa poesia intende dimostrare quanto per qualcuno possa essere totalizzante la presenza o il sentimento che prova per un'altra persona, in una maniera franca e precisa.
Un amore ringiovanisce l'animo e la voglia di vivere, portando chi si nutre d'amore a vivere in maniera bruciante le proprie emozioni e azioni che si vivono e durano in una giornata.
Un amore è persino capace di risucchiare un passato che aveva ostacolato la mente e lo spirito di un'anima romantica, perché dona al presente una gioia di essere più che ovvia e percettibile, umanizzando il sentimento assoluto in un'unica persona, quella più cara.
Purtroppo questo legame che unisce due persone è spesso reso difficile dalle situazioni e da cose non dette e dalla lontananza, che rende difficile unire per davvero due persone: certo, dona una dura prova da superare per quanto riguarda la fiducia ma è complicato, perché mancano i baci, gli abbracci e le lacrime.
Si implora durante la notte che tutto questa sofferenza vada via come l'aria fresca che arriva la sera, si cerca qualunque cosa che possa aiutare la coppia a sopravvivere: l'esito in fondo però dipende tutto da noi.
E sperando che l'altro comprenda e viva il sentimento alla nostra altezza, nel mentre non resta che sperare e nel lasciarsi andare all'immaginazione.

Tutto quello che ti ho detto è comprensibile ed adatto a chi vive un amore intenso (qui suona più come un rapporto a due e non un amore non corrisposto), quasi come se fosse legato all'adolescenza e alla maturità di due anime che hanno bisogno di questo sentimento per diventare adulti e responsabili.
Mi è piaciuta, hai usato un linguaggio molto semplice ma non banale, una struttura che colpisce per la sua travolgenza, rispecchiando a pieno le sensazioni che vuoi trasmettere.
La parte più bella è stata questa: "Mi perdonino gli angeli e gli astri celesti se le mie anguste preghiere li svegliano dal loro dolce sonno."
Non so, leggendo mi sono quasi convinto del fatto che sia una sorta di legame che va è nato con una forza incredibile e riesce a stupire per la sua straordinaria passione, donando un senso di appartenenza molto marcato e che dà alle due persone (e non solo alla persona che parla nella poesia) un rapporto praticamente equo, che squarcia le sorti del normale.

E' tutto quello che ho da dire, per questo ti saluto e ti rinnovo i complimenti per la poesia, bravo.

Un abbraccio,

Watashiwa