Ciao!^^
Vagabondavo per i meandri di EFP alla ricerca di una storiella interessante ambientata nel Medioevo, e mi sono imbattuta nella tua.
Inutile dire che sono stata subito attirata dalla descrizione che ne fai.
Insomma... Federico di Svevia, la falconeria, la città in rovina...
Molto carino questo racconto, dalla suggestiva descrizione del paesaggio pugliese a quella della città diroccata... e il modo in cui Federico, guidato dal suo falco (e tutti sappiamo quanto il puer apuliae amasse la falconeria, tanto da scriverci un trattato^^), vi giunge e ne rimane affascinato. Mi piace pensare che la storia di Altamura (che conoscevo solo "per fama", non essendo della zona) sia davvero questa, e mi piace pensare che Federico fosse davvero così, spigliato e imprevedibile, ma al tempo stesso vicino alla gente comune e per nulla ammantato di quell'aura di "intoccabilità" con cui siamo abituati a vedere i sovrani.
Ho solo una perplessità riguardo a come hai caratterizzato l'imperatore: lo rendi molto umano, è vero, e questa è una cosa che ho apprezzato. Però dall'altra parte, forse, sembra addirittura troppo "moderno", quasi anticonformista, per i suoi tempi. Non è una critica, beninteso, Federico era un uomo tutt'altro che convenzionale... però non so, a tratti sembra quasi un ragazzo dei nostri giorni xD
In ogni caso è stata una piacevole lettura, complimenti! |