Bellaaaa! Sì, ancora, vaiii!
Okay, finito lo sfogo bimbeminchieggiante. Partiamo dal fatto che l'avevo già letto prima quindi un po' dell'entusiasmo necessario per una recensione brillante e vivace è scemato; diciamo anche che abbiamo già discusso e scambiato le varie opinioni su tutto il testo più risposto alle tue inutili scempiaggini sul "forzato" di lì e "dialogo forzato" di qua. Detto questo, capirai se trovo un po' difficile scrivere questa recensione senza ripetere cose che ti ho già riferito di persona e senza un tono molto calmo. Sto invecchiando u_u

Prima di tutto le reazioni e i dialoghi dei personaggi a me sono sembrati realistici, checché tu dica il contrario perché c'hai problemi mentali, ma comprendo che sei malata e quindi ci penso io a dirti che il tutto è strutturato bene e i personaggi non si atteggiano a marionette col palo nel didietro. Le emozioni sono ben espresse e comprensibili, là dove tu eri preoccupata non si capisse per nulla cosa stava passando nella testa dei due, altra dimostrazione di come ti sottovaluti anche di fronte ad un capolavoro come questo. Credo che ti prenoterò una visita dallo psichiatra, non è possibile rinnegare la realtà di fronte a un lavoro talmente ben fatto e scorrevole in ogni sua parte. Essendo stata la cavia per i vari ritocchi, posso testimoniare che man mano le modifiche sono state davvero azzeccate, tanto che l'inizio, il pezzo che di solito preoccupa i più nello scrivere una storia, te compresa, ti è uscito molto bene. I fatti accaduti sono perfettamente comprensibili e intuibili nei limiti di capacità del lettore, e so bene che ce n'erano tantissimi altri, oltre a un sacco di dettagli, che avresti voluto mettere, e per questo ti consiglio, come ti ho già consigliato, di scrivere un seguito, un sequel o un prequel, oppure scene separate, i "missing moments", perché secondo me ne varrebbe la pena ^^
Il finale mi è piaciuto molto perché non è scontato, il mistero si svela e nessun lettore avrebbe mai potuto immaginarlo, e questa sorpresa è un grosso punto a favore! Poi un leggero slash fa sempre bene, dà quel non so che di piccante anche se il poveretto di turno non si divertirà affatto. Poverino... *prende la videocamera per immortalare i dolorosi momenti* Che poi non è così certo che sia un maschio, perché usando la parola "menomazioni" si possono intendere un sacco di cose sul sesso dell'interessato/a e anche questo è un bel punto a favore perché si permette al lettore di scegliere la strada che preferisce, secondo il suo gusto, senza imporgli la solidità granitica della volontà dell'autore.
Ovviamente di errori non ce ne sono perché te l'ho corretto io (MWAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAH *vanità a palla*). Non mi rimane altro che darti la mia benedizione e mandarti in pace dallo psichiatra u_u