(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) Quando ho finito di leggere questa storia, ho pensato: vorrei essere capace di scrivere un intreccio così.
La fanfic è avvincente fin dal primo capitolo, che si apre in uno scenario insolito e drammatico (un ospedale) e culmina con l'incontro-scontro tra i due protagonisti, Neji e Tenten. Due personalità apparentemente inconciliabili, ma che giungono tuttavia ad un compromesso.
Qui giace il tratto più ammirevole di questo lavoro: il complesso incastro di interessi, vantaggi personali, debiti e crediti.
Tenten, tra tutti, spicca per le sue abilità manipolatrici. La fanfic va così oltre quanto lasciatoci dall'autore del manga, rende finalmente giustizia ad un personaggio promettente ma al contempo scarsamente valorizzato nell'opera originale.
Mentre i giochi di potere e gli scambi di favori ci catturano nella loro rete, seguiamo anche il lento evolversi e maturare di ogni personaggio. In questi termini, malgrado sia Tenten sia Neji abbiano subìto esperienze forti in passato, una nota di merito va sicuramente al personaggio di Hinata. Da ragazzina svuotata di ogni desiderio di vivere, diventa una donna caparbia e determinata a proteggere i suoi affetti.
Più in generale, le relazioni tra i cinque personaggi maggiori (Neji, Tenten, Hinata, Naruto e Lee) si rafforzano ed ampliano, nel segno dell'amicizia più leale. Da attori o gruppi isolati, diventano un unico, coordinato e saldo cordone. Gli ultimi capitoli sono una autentica stretta al cuore. I due protagonisti sono stati separati e confinati, seppur in modo diverso, ma i tre amici lottano per mesi, anni, instancabili pur di fare giustizia e riunirli.
Sarà pleonastico ribadirlo, ma ho amato questa storia. La amo tuttora. Sia per l'ingegno della sua architettura sia per la delicatezza e la tangibilità dei suoi sentimenti. Un ossimoro, vero, ma posso spiegarlo.
Non è la prima volta che leggo Dryas. Il suo stile è pulito, la sintassi lineare e per nulla pesante, le descrizioni mai ridondanti. Lei possiede il raro potere di trovare fin da subito le parole più adatte ed esaustive e catapultare direttamente il lettore nella storia. Con pochi tocchi di pennello, è in grado di calarci appieno in ambienti, luci, ombre, tormenti ed emozioni.
Per questo, mentre leggevo l'ultimo capitolo, un magone emerso chissà quando mi ha accompagnata, riga dopo riga. Per questo, terminata la fanfic, non mi è stato facile scacciare quel brivido di pianto per almeno ventiquattro ore.
Spero vivamente che questa storia possa ottenere il riconoscimento che merita.
Non mi resta che augurare una buona lettura a tutti! (Recensione modificata il 02/09/2015 - 08:10 pm) |