è meravigliosa, come tutto quello che posti, lasciatelo dire. Vorrei riuscire a fare una recensione decente ma, se guardi l'ora, capirai che sono le quattro e che il mio cervello non versa nelle condizioni adatte per farlo. E se rimando so che non lo farò. Magari tornerò a rimpinzare queste quattro righe, lascia però che ti citi:
"Si chiamava Uruha, ed era l’incarnazione degli errori sistematici. Di quelli che per quanto tenti di eliminare, sfalseranno perennemente il risultato. È un dato di fatto, come l’olio che galleggia sull’acqua. E forse fu semplicemente per questo che la sua intera vita venne definita un’illusione"
Questo è talento. No, meglio, perfezione. Ma che ne so,qualunque cosa sia mi hai colpita e tanto.
No, ci sono: è poesia.
Bravissima <3 |