Come hai scritto tu, temo sia solo una “piccola shottina, niente di grandioso”, una Dramione come ne spuntano a bizzeffe su efp, peggio dei funghi con le prime piogge.
Fossi stata te avrei messo l’OOC perché no, non ritengo che Draco innamorato pazzo di Hermione che le dice di volerla scop**e sia il personaggio che ha creato la Rowling. Peggio mi sento per questa Hermione sessualmente liberata che si fa sedurre in mezzo secondo, neanche fosse la cosa più naturale del mondo fare una sveltina con Malfoy in uno stanzino delle scope. Anche fisicamente l’hai resa abbastanza una Mary-Sue: “Lei ed i suoi meravigliosi occhi marroni, lei e i suoi lunghi capelli ricci, lei e quelle gambe dritte e sode che sono la rovina delle mie notti”, “il suo perfetto lato B”, insomma, non sapevo che Hermione fosse passata da ragazzina coi capelli incolti e i denti lunghi a supermodella tutta cosce. Come in molte Dramione poi Harry e Ron si ritrovano rilegati al ruolo di idioti concentrati solo sul cibo e diventano personaggi piatti e privi di carattere (“I due cagnolini da riporto annuiscono distrattamente, troppo concentrati sul cibo nel loro piatto”).
Ma andiamo con ordine. Dal punto di vista grammaticale non ci sono grossi problemi, se non per il fatto che spesso ci sono troppe virgole che spezzettano il discorso. Inoltre ho notato qualche errorino. Ad esempio: “Mi accontenterei di starle vicina quel tanto che basta per sentire il suo profumo” viene detto da Malfoy, quindi dovrebbe essere “starle vicino”. Inoltre non mi convincono i verbi della frase seguente:
“Come dire.. Sei ossessionata da qualcosa, mi segui? Questa è una cosa inavvicinabile, non la puoi toccare, eppure la brami. E’ una cosa che sogni tutte le notti, che non ti fa dormire, cosa faresti?” (btw, È si scrive così, con l’accento, non con l’apostrofo). Dovrebbe essere “Se fossi ossessionata … cosa faresti” o “sei ossessionata … cosa fai” perché le due frasi siano correlate nella maniera giusta. A proposito nuovamente di virgole, nella seguente frase ne manca decisamente una: “ormai ho lo sguardo appannato dal desiderio per essere carino”, dato che la frase non può certo essere detta tutta d’un fiato.
Lo stile è abbastanza essenziale e semplice, ma non sgradevole. Quello che non mi ha convinto troppo sono la descrizione del rapporto sessuale e i dialoghi che i due ragazzi hanno prima e dopo. Ad esempio, l’intero amplesso si riduce a qualche considerazione sul momento della penetrazione seguita da queste tre righe: “Aumento la velocità, raggiungendo il mio massimo. Non ci vuole molto perché lei esploda in un forte gemito, prima di accasciarsi tra le mie braccia. Un paio di spinte dopo vengo anche io.” Mh. Ok, non proprio una descrizione da “wow”. Non ti dico di scendere nei particolari, leggere dei dettagli degli organi genitali non è mai carino, ma così gli orgasmi sono ridotti ad episodi di un secondo e tre parole. E la cosa del venire uno subito dopo l’altro non mi ha convinto perché è un cliché di falso romanticismo creato non dalla letteratura erotica, ma dalle (pseudo)scienze sessuali degli anni ’50. Vabbè, ti risparmio la lezione di storia della sessuologia.
Quello che mi disturba dei dialoghi da un punto di vista di caratterizzazione e di IC, invece, è la cruda volgarità con cui i due ragazzi affrontano l’argomento. Hermione che se ne esce con un “posso assicurarti che sei stata la migliore sc**ata che abbia mai fatto” e Draco che le risponde “non è un evento di tutti i giorni sc**are la Granger”? Ma quando mai mamma Rowling se lo sarebbe sognato? E non perché le faccia paura usare le parolacce (sto leggendo il suo ultimo libro, the Casual Vacancy, e a volte usa la parola fu*k una decina di volte in una pagina! xD) ma perché non fanno parte del mondo harrypotteriano e di questi personaggi. E poi Hermione è una ragazza sensibile, non una macchina per il sesso come la ritrai tu.
No, mi dispiace, questi personaggi “infoiati” non mi hanno convinto troppo… |