Mi è piaciuta moltissimo,è interessante come storia e offri delle immagini molto limpide dei ricordi di questo ragazzo tanto che mi è sembrato di correre con lui nei campi di grano dorato,ho visto quel bambino correre e giocare con le lucertole.
Trovo molto bella la metafora del fiore che muore in silenzio e,in generale,in quelle righe hai creato un campo semantico del suono e hai fatto riferimento all'importanza del ruolo della parola,come la vita continui finchè c'è memoria e parole sulla carta,questo è un valore che io stessa spesso rimarco.
La figura della donna straniera è molto affascinante e enigmatica e anche quella di sua madre è molto bella!Un altro aspetto da notare secondo me è la stoltezza del popolo,le superstizioni che additano il ragazzo come "ragazzino del diavolo".
Complimenti ancora! :)

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