Recensioni per
C'era una volta Fiamma
di sfiorisci

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/07/14, ore 14:00

cBuongiorno:)
Comincio con il farti i complimenti perchè il testo è scorrevole seppur con qualche piccolo errore di grammatica o comunque alcune scelte che personalmente non avrei fatto, ma sia la punteggiatura che la battitura sono nel complesso corrette. Di solito non scrivo ne' al presente ne' in prima persona perchè non mi piace l'effetto, ma devo dire che nonostante non ami questo modo di scrivere la tua storia non mi dispiace affatto! Ho spulciato questa storia tra tutte le altre, ed ho scelto proprio questa perchè l'introduzione è davvero interessante e spinge alla lettura. L'unica cosa che mi ha lasciata perplessa è stato il fatto che non ci sia scritto il perchè Fiamma (Non mi piace chiamarla Linda ahah) non possa vedere il padre per così tanto tempo, o magari è stata una mia svista vista la mia distrazione ahahah. La trama mi piace perchè nonostante non sia romantica è davvero carina e interessante. In particolare mi sono innamorata del dettaglio che hai scritto sulla collana di Marco (la croce, il cuore e l'uccello) ed ora vorrei una collana proprio come la sua ahahah, come ti èvenuto in mente?
Bhe, hai pubblicato questa storia due anni fa quindi non so come tu scriva ora (o magari ho letto qualcosa di tuo in passato ma non mi ricordo adesso ahah) quindi suppogo che tu sia migliorata (almeno penso). TI faccio i complimenti e spero di avere il tempo di leggere qualcosa di tuo, ancora qualche volta.
Ti saluto con un bacio,
Michela.

PS:ho aggiunto la storia alle preferite, ricordate e seguite così almeno posso essere sicura di non perderla ahaha.

Recensore Master
29/05/14, ore 20:50

Ciao. Dopo il gioco di oggi pomeriggio la curiosita ha avuto la meglio. devo dirti che ci sono un Po di ripetizioni all' inizio, hai utilizzato la parola strada cinque o sei volte nel giro di poche righe. qualche raro errore di battitura, ma direi che è umano ;)
la storia non so perché, nonostante il finale relativamente felice mi ha lasciato un retrogusto di tristezza e anche di dolcezza, per quella confessione in maniera quasi infantile, come a volerne parlare ma quasi avendone paura. Beh, mi e piaciuta. Brava.

Recensore Junior
06/01/14, ore 19:00

Ciao cara , sono @_xstoryofmylife 
Che dire , è una delle prime originali che leggo e mi ha fatto impazzire !
Scrivio molto bene e il tutto è dolce , malinconico ,romantico ed emozionante allo stesso tempo .
Ricercata la caratterizzazione del personaggio che mi ha molto colpito per essere stato fatto in modo cosi sottile !
Brava , davvero molto brava <3

Nuovo recensore
05/01/14, ore 21:25

Inizio col dire che questa è la prima originale che leggo, e devo proprio dire che mi piace!
Non ho trovato alcun errore di grammatica, a parte qualche errore di distrazione e qualche virgola in meno, ma a parte questo dal punto di vista grammaticale va bene.
Come grafica va bene, il banner è bellissimo e rappresenta sicuramente la storia, come il titolo.
Io il racconto lo avrei scritto in corsivo, ma va comunque bene.
Con le recensioni non ci so fare, ma questo è quello che volevo dirti.
Quindi niente, la storia è bellissima e ora vado a curiosare fra le altre che hai scritto. c:

Nuovo recensore
18/11/13, ore 16:06

Complimenti.
Scorrevole, dolce, malinconica. Si legge velocemente ma ti rimane dentro. E' tutto così semplice ma così complicato, allo stesso tempo.
Davvero bella, grazie per avermela fatta scoprire.
Aggiungo che sono una frana con le recensioni :)

Baci
Sehlene

Recensore Veterano
02/05/13, ore 08:55

Ciao! Come da te richiesto, eccomi qui a recensire :)
A livello grafico la storia si presenta molto bene; l'immagine iniziale è bella e richiama, giustamente, il titolo. Penso tu abbia colto correttamente il concetto di banner: una presentazione della storia tramite un dettaglio d'impatto che suggerisca senza svelare troppo. Anche il testo è presentato nel migliore dei modi, con un carattere leggibile, semplice e senza fronzoli.
Per quanto riguarda la grammatica non ho nulla da dirti: brava! Il brano scorre veloce e senza intoppi, si nota che hai curato anche l'aspetto formale e me ne complimento. So che dovrebbe essere scontato scrivere in un italiano il più corretto possibile, eppure (purtroppo!) non sempre è così. In questo caso, comunque, si vede chiaramente un'ottima padronanza della lingua. L'unico dettaglio che modificherei è questa frase: "faccio ancora un altro po'di strada", visto che "strada" compare poche parole prima. Metterei "proseguo ancora un po'", così si evita la ripetizione. Ti consiglierei di dare una ricontrollata generale alla punteggiatura: è generalmente a posto, ma qua e là manca la virgola del vocativo.
Anche a livello stilistico ho percepito una sorta di leggerezza, di freschezza, nonostante l'argomento trattato, in fin dei conti, non sia poi così spensierato. Fai un grande uso dei dialoghi pur inframezzandoli con descrizioni mai pesanti e ben piazzate; questo si traduce in un quadro pieno di dettagli (il traffico fuori dalla clinica/casa di riposo, il silenzio all'interno, i ricordi di un passato più felice) non invadenti, colorati, che arricchiscono la scena.
Ma passiamo alla parte che mi è piaciuta di più: l'argomento trattato. Il primo paragrafo (anzi, le prime righe) mi hanno spiazzata. Non si capisce chi sia la donna, quanti anni abbia, se stia andando a trovare un malato giovane o vecchio. Ti dirò, all'inizio pensavo si trattasse di un bambino difficile. Scoprire, invece, che è il padre mi ha fatto venire una stretta al cuore. Con una scena vivida e molto "netta" nei suoi margini trasmetti in maniera decisa il tragico ribaltamento dei ruoli che sopraggiunge con l'età o la malattia. Fiamma (chiamiamola così, visto che Linda non le piace :)) parla al padre con la tenerezza e la pazienza che si riserva a un bimbo capriccioso ma tanto amato, nonostante quello stesso bimbo, per tanti anni, sia stata una figura autorevole, un riferimento. Il modo in cui lui le chiede una storia è dolce, straziante; pensare poi che Fiamma è adulta, sì, ma così giovane, come ci viene rivelato alla fine, cambia ancora le carte in tavola. La vita non è mai semplice o gentile, tanto meno quando si vorrebbe e dovrebbe fare la vita spensierata che spetterebbe ad ogni ragazza e invece ci si trova a dover fronteggiare un dramma come quello della perdita di lucidità di chi si ama. Ma Fiamma lo fa agilmente, un altro tassello della propria quotidianità... come è giusto e normale che sia quandi si parla della visita a un genitore. In questo, ancor più che nella conclusione, secondo me hai racchiuso molto bene l'essenza e la forza della protagonista.
Il flashback è doloroso, un alternarsi di amore tra genitore e figlia (anche se arruffato e stropicciato da ricordi e incombenze giornaliere) e di risentimento, non da parte di Fiamma, ma della nonna. Una figura che getta un'ombra sul padre, mostrandolo fragile, debole, con i propri demoni da combattere; gli stessi demoni di un passato ancora più remoto che si ripercuotono su Fiamma. O Linda, come la chiama la madre... ma no, Fiamma è Fiamma, lo è stata da sempre e sceglie di esserlo anche da adulta.
Ti faccio i miei complimenti: la storia è molto toccante e raccontata con la giusta dose di delicatezza. Triste ma non patetica.

Valpur
Recensore per EFP_Editing

Recensore Junior
26/02/13, ore 18:08

Non posso fare a meno di lasciare una recensione per questa storia.
Non riesco a non notare la bravura con la quale scrive.
Sei davvero brava,complimenti!
Tutti questi particolari mi mettono allegria :D
Adoro i particolari!
E poi tutte le virgole nel posto giusto! Che sogno!
Mi è piaciuta molto soprattutto la parte finale,voglio il seguito. Non può finire tutto così!
A presttto!
Leeert

Recensore Junior
11/12/12, ore 15:13

Wow! Complimenti! E' davvero una bellissima storia, ma è anche molto triste, però è davvero bella! Ancora complimenti!