Macciao!!!! =) Rieccomi qui a commentare una tua fic, anche se con un ritardo enorme! =) Intanto mi è proprio piaciuta la storia, che calca molto sul legame di Hayato per il piano e lo usa per trasmettere i suoi sentimenti a Yamamoto... Poi ho notato che Gokudera si fa meno pippe mentali del solito, ma è troppo simpatico lo stesso, soprattutto quando Takeshi lo prende per il culo. Molto carina la parte in cui Hayato si lascia andare! ( era anche ora ) E adesso passiamo al magnifico Hibari-san.... Quando lo hai menzionato all'inizio (quando scruta con occhi da rapace il caro Takeshi che non sa più dove cercare), speravo proprio che l'avresti fatto apparire... e l'hai fatto, quindi grazie. =) L'ultima scena è una di quelle che mi sono piaciute di più, mi ha fatto morire dal ridere (soprattutto perchè Kyoya non sa come comportarsi)! E hai ragione, Yama e Dino devono essere gemelli, almeno spiritualmente! =) ancora complimenti!
Alla prossima, Ciaossu!
E baci.

Leggi la risposta dell'autore

Oh questa sì che è una sorpresa. Non mi avevi parlato di questa nuova fic per cui quando l'ho trovata tra la lista delle nuove fic di Reborn ho strabuzzato gli occhi più volte prima di rendermi conto che era una tua nuova storia.
Sei riuscita a sorprendermi e non solo una volta, visto che poi anche la lettura della fic è stata davvero piacevole e a tratti sorprendente.
Andiamo per ordine!
Mi piace come hai reso il legame tra Yamamoto e Gokudera. Il primo è sempre così convinto, il secondo deve invece sempre trovare milioni di scuse per lasciarsi andare, anche se poi è palesemente cotto ed è chiaro a tutti quelli che gli stanno intorno.
Questo "nascondino" cui i due danno vita ogni giorno per ricongiungersi e tornare a casa insieme è davvero carino!
E ha lasciato spazio ad un piacevole e simpatico flashback prima ma soprattutto poi a quel momento dolce, tenero e malinconico che ha contraddistinto le lacrime di Gokudera.
Il rapporto tra la musica, la madre e Hayato è davvero complesso e tu l'hai reso in modo sublime e perfetto!
Mi è piaciuto come hai descritto il modo di suonare di Gokudera ed il modo di ascoltare di Yamamoto!
Mi è piaciuto come si è arrivati al momento di commozione, e come Takeshi abbia trovato il modo giusto di consolare l'altro.
E mi è piaciuto come poi hai stemperato l'atmosfera con quel momento d'allegria finale. Ci voleva!
Povero Hibari! Stavolta quanto accaduto è riuscito a spiazzare pure lui! E' rimasto fermo come uno stoccafisso.
E l'ultima frase per me puoi usarla in tutte le fic che vuoi, perché è geniale senza ombra di dubbio!
Questa storiella è davvero bella!
E' riuscita a tenermi con il fiato sospeso dall'inizio alla fine.
Hai reso i personaggi in modo splendido e sei riuscita a dare alla storia il giusto equilibrio tra la "malinconia", la "dolcezza" e la "simpatia" e non è una cosa da poco.
Brava! Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Per la prima volta probabilmente ti scriverò un commento serio, scegliendo un tono più adatto a questa tua one-shot, perché non voglio sminuirla.
Probabilmente so a quale dj fai riferimento, " Serenata" vero? È tra le mie preferite... è una di quelle doujinshi, che dimostra alle lettrici accanite che vogliono solo l' R18, che un' opera a bollino verde sa essere più profonda e memorabile, di una semplice ( o dettagliata) rappresentazione di sesso tra due ragazzi. Il che non dispiace nemmeno a me ( ahahah terrei a specificare la cosa, perché non sono così santa e pura XD), anche io ho il mio lato che pretende il rosso, ma mi piace di più quando una storia ti lascia il segno e ti fa riflettere... questo vale sia per le doujin e che per le fanfiction. Questa storia è una di quelle che lasciano il segno con lo loro purezza.
Tra le tue adorabili fic, trovo che questa sia la più delicata e “ fragile”, oggi sono in vena di parole strane, abbi pazienza… è così delicata e profonda che rischi, con un commento superficiale, di sembrare grossolana.
Non è la prima volta che leggo di un pianto di Gokudera tra le braccia di Yamamoto, e nemmeno del suo legame con la musica, e l’ analogia tra madre- pianoforte. La difficoltà sta nel fatto di saper prendere questi elementi e saperli assemblare in maniera originale… e posso rassicurarti dicendo che sei stati molto brava! Perchè leggendo penso che il racconto non ruoti attorno al momento di grande fragilità di Hayato tanto per raccontarlo, ma che questo attimo sia la conseguenza a qualcosa che si sta affermando già dall ‘ inizio della lettura, ovvero di un legame che si sta rafforzando e una fiducia che sta diventando sempre più solida e cieca ( in senso positivo).
E’ meraviglioso vedere come Gokudera assorto nei suoi pensieri, a parte voler imprimere i ricordi del suo dolce Takeshi nel cuore e nella mente, ci faccia intendere che tra loro due sta nascendo un legame fortissimo, una fiducia unica, perché è tutta loro, e che nessuno sarà in grado di scalzare, complicità irripetibile, tipica di due persone che si amano davvero tanto e che si fidano ciecamente l’uno dell’ altro.
Mi piacciono molto i riferimenti che fai alle altre tue opere, sono cose che si comprendono solo quando segui le opere di un’ autrice dal principio, e sono proprio orgogliosa di constatare che sono davvero preparata in materia “musa 07”, ahahah! E in effetti adesso che ci penso ( e motivo per cui il mio cuore ha sussultato) in nessuna opera ancora Takeshi aveva detto apertamente ad Hayato di amarlo ( se non in “Il tempo non ha prezzo”, ma lì i nostri cucciolotti sono già maturi e hanno già da tempo confessato apertamente i loro sentimenti)…e tutto ciò mi ha resa felice…
Poi alla fine c’è stato il motivetto comico con un Hibari Kyoya dall’ oltretomba *paura*, che comunque non ha spezzato “la melodia” malinconica di tutta la storia.
Credo che questa sarà tra le tue fic che più amerò, mi fa riflettere molto e mi commuove ogni volta che la leggo… ancora una volta non ti sei smentita e hai scritto una storia meravigliosa, per cui ti rinnovo come ogni volta i miei complimenti, da tua super fan <3 Adesso non vedo l’ ora di sapere su quale strano duo ti diletterai! Sono qui che ti aspetto! Un bacioneeeeeeee!! <3 ^-^

Leggi la risposta dell'autore

ok, intanto dico che ogni volta che vedo una nuova fiction a tuo nome con quei due divini amori che rispondono al nome di Yamamoto e Gokudera, non posso non leggerla immediatamente ^^ anche questa è davvero bellissima, così dolce, commovente e allo stesso tempo divertente! anche a me affascina molto il fatto che Gokudera suoni il piano e tutto il lato emotivo e psicologico che c'è dietro quello che è all'apparenza solo uno strumento...
Quando Hayato scoppia in lacrime e Yamamoto lo consola... beh lì, stavo quasi per mettermi a piangere io ç.ç ma poi tu ne esci sempre con qualcosa di spassoso come Goku-chan che dice "non chiamarmi amore che mi vengono i brividi solo a sentirlo" e allora mi faccio una risata liberatoria. la fine poi con l'arrivo di hibari è una conclusione davvero azzeccata! =) insomma, complimenti e aggiungo che un pò ti invidio perchè vorrei scrivere delle fiction belle come le tue X)
ciaossu, un abbraccio e a presto (con il nuovo capitolo dell'altra fic u.u)

Leggi la risposta dell'autore