Kwassakwassasisa,
Lo so, lo so, una recensione tre anni dopo la pubblicazione della storia ha poco senso, ma purtroppo l'ho trovata solo ora e non posso fare a meno di congratularmi per la tua genialità. Davvero, ci vuole una bella testa per inventare una storia così: una protagonista attratta in questo modo da un signore daedrico (che poi Sanguine in questo senso è il più qualificato, essendo principe della dissolutezza) è veramente una novità, e la tua originalità va osannata. Anche quei piccoli particolari come le labbra di Sanguine che sono calde ma dure come pietra aumentano la qualità della storia.
Complimenti ancora per la fantasia,
Curse

Ciao! Stavo scorrendo le storie della sezione, quando mi è capitata sott'occhio la tua. Prima non ci avevo mai fatto caso, ma dal momento che ho scritto anch'io qualcosa su Sanguine ed i suoi Dremora, non potevo non recensire :)
La storia è molto carina e ben scritta, ma la cosa che più mi è piaciuta, è la descrizione dei territori dell'Oblivion. Si respira, in quelle poche righe, un'atmosfera davvero agghiacciante, "infernale", come dici tu. Una tale desolazione sarebbe capace di atterrire chiunque, ma non la tua protagonista, così persa nella gioia di avere accanto il suo compagno, da non farci quasi caso.
Insomma, complimenti davvero!
afep :)

Non potevo non recensire questa storia, quantomeno per il favore che mi hai fatto recensendo la mia XD E poi, dove c'è Skyrim ci sono io.
L'ho trovata.. insolita, diciamo. Non fraintendere, è scritta decisamente bene e hai uno stile niente male (sebbene l'inizio possa risultare un po' piatto per chi ha già fatto la quest), però l'idea di una storia d'amore con un principe daedrico è del tutto fuori dal comune.. E vuoi sapere una cosa?
Mi piace.

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Sono inqualificabile! Ho letto questa storia settimane fa e mi sono totalmente dimenticata di recensirla...
Anche io rientro della categoria di coloro che prenderebbero cordialmente i Daedra a testate sui denti. Semplicemente non li sopporto, dal primo all'ultimo. Comunque, sebbene l'idea di un Sanguine che prova *qualcosa* per una mortale sia bizzarra, la storia in sè è interessante. Anzi, forse non è così assurdo: Sanguine è abbastanza sciroccato e imprevedibile da prendersi una sbandata del genere, e, se accadesse, immagino andrebbe a finire così :P
La storia è scritta piuttosto bene, non ho trovato gravi mancanze; l'unico dettaglio puramente tecnico che mi ha lasciata un po' così è la scelta del carattere... il grassetto rende la lettura un po' difficoltosa a chi, come me, ha la vista acuta di una talpa^^ Magari prova a considerare un font più snello e leggibile. Ma, a parte questo, confermo: mi è piaciuta :)

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Interessante, molto interessante! Sebbene io detesti con tutta me stessa Sanguigne (non ti dico quando mi ero trovata in quell'avventura quanti improperi gli ho tirato dietro!!)
Ma non parliamone.. Devo dire che mi piace, è scarna ma essenziale e si riesce comunque a vedere l'intensità della decisione e della passione della ragazza. é un modo nuovo di vedere i daedra, quindi non solo come loro servitori, come nella caccia eterna di Hircine, ma anche come uomini. Eppure è lo stesso tuo racconto a mostrare quanto poco sia rimasto in loro di umano! Molto bella davvero, e nota di merito alla bellissima descrizione dell'armatura daedrica! :)
Complimenti!

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