Hello Ludo_chan!
Che bella questa storia!
*occhi a forma di cuore*
Sono così coccolini loro.
Emh... Io di errori non ne ho visti e i personaggi NON li ho trovati assolutamente OOC.
Kei... Il mio cuccciolo... Solo Dio sa quanto adoro quel ragazzo!
Hikari è sempre la solita, sempre a lanciare sfide... Tanto sa già chi vince, ma continua a farlo! XD
Mmmmh...
Troppo dolce questa One-shot. La metto tra i 'preferiti', ovvio!
Ti scrivo le mie parti preferite:
1-"“E tu cosa ci fai qui?”
Si riscosse dai suoi pensieri. Chi la disturbava?
Un ragazzo si avvicinò a lei intrecciando la mano con la sua, per poi tirare la mora su.
Lei arrossì vistosamente, esclamando:
“T-Takishima! Cioè K-Ke-Ke…” Dannazione non riusciva ancora a pronunciare il suo nome!
“Forse lo chiami così perché per te è speciale?” le disse quel giorno Akira.
“N-No cioè K-Ke…”
Il ragazzo alzò gli occhi al cielo.
“Va bene anche se mi chiami Takishima.” disse."
2-"Hikari arrivò sei secondi dopo di lui.
“Beh a quanto pare ho vinto anche questa volta.” disse il castano, facendo roteare il fiore.
La ragazza era seduta sulla roccia, leggermente affaticata.
“Sì, è vero, ma la prossima volta ti batterò Takishima!” esclamò sorridendo determinata la ragazza.
Kei si mise davanti a lei.
“Hikari, alza la testa.” le ordinò. Lei così fece e si stupì dell’azione che fece il ragazzo.
Lentamente le aveva infilato la camelia tra i capelli. Lui sorrise, mentre lei arrossì.
“Lo vedremo.” mormorò infine.
Ci fu un attimo di silenzio. Kei si girò verso la luna e questo lo fece anche Hikari.
Lui l’ammirò, mentre lei guardava interessata la luna"
3-"La ragazza si girò improvvisamente verso il castano. Notò che la stava guardando e gli sorrise.
Quello fu il più bel sorriso che Kei avesse mai visto in vita sua.
“Hikari…” provò a dire il ragazzo, ma venne interrotto dalla mora che gli disse:
“Non sono belle le stelle? Guarda quante ce ne sono!”
Kei sospirò, lei lo doveva sempre interrompere proprio quando stava per dichiarare i suoi sentimenti.
“Sì, sono tutte bellissime.” disse lui, sorridendo.
“Takishima, ti volevo chiedere una cosa.”
“Dimmi."
“Credi alle stelle cadenti? Credi che possano realizzare davvero ogni desiderio e non far volere più niente dalla vita di qualcuno?”
Il ragazzo ci pensò un attimo, domanda non poco facile, ma poi rispose:
“No, non ci credo. Non ci credo perché io ce l’ho già una stella cadente, che è sempre con me e che continua sempre ad urlare che vuole essere la Numero Uno e di non essere chiamata Numero Due!
Strana, ma speciale e diversa.”
Hikari sorrise. Adesso era davvero felice, forse anche Takishima l’amava, ma non aveva importanza. L’amore non si dimostra solo a parole e poi lei non trovava il coraggio.
Sorrise e si buttò tra le braccia del castano. Le uniche parole che le uscirono dalla bocca furono semplici e profonde.
“Grazie, Kei.” mormorò tra le sue braccia. Era riuscita a pronunciare il suo nome, le era venuto dal cuore.
Il ragazzo chiuse gli occhi, sorridendo anche lui.
Notò che la mora si era subito addormentata, era stanca. Le accarezzò dolcemente la testa e poi la riportò a casa."
Ok, lo so, la mia recensione tiha stufato... Comunque mi complimento ancora con te per l'ottimo lavoro.
A presto!
-Nadynana |