Recensioni per
Chi ha paura dell'Uomo Nero?
di Nekorii
Che, nonostante tutto, Pitch sia riuscito a trovare motivo e forza per risollevarsi nuovamente dopo l’ennesima caduta è certamente la parte che ho apprezzato maggiormente in tutto il tuo racconto. È evidente, in fondo, che qui l’Uomo Nero, sconfitto e meno che sia, resti comunque presente a sé stesso e al mondo. |
Guarda, Anche io "Tifo" i cattivi. |
Ciao Nekorii piacere di conoscerti. Ieri sera ho visto anch'io questo film, e anch'io come te mi è dispiaciuto per Picth, che poi da quello che ho letto in giro ha una storia più complessa di quanto si immagini (non ti faccio spolier ma se ci tieni contattami pure anche se non so ancora molto), e anche io sono dell'idea che certi cattivi dovrebbero essere capiti di più e non solo giudicati (un pò come Ralph Spaccatutto se hai visto il trailer). |
Complimenti per la storia, veramente bella, non lo dico solo perchè prediligo le fiction introspettive, ma anche perchè nel fluire dei pensieri di Pitch hai riversato ogni dettagliata emozione, ogni cambiamento dello stato d'animo con armonia a maestria. Con questa one shot mi hai fatto tornare alla mente alcuni pensieri rivolti a questo antagonista così particolare. Conocordo con te sul fatto che è strano provare pietà verso una figuare negativa come l'uomo nero. Però ritengo anche che la paura sia la sua raison d'etre, ed è probabile che questo faccia provare pietà agli spettatori più sensibili. Mi meraviglia come i cattivi dei nuovi cartoni animati siano così complessi e, (vorrei azzardere) così umani da certi punti di vista: vedi il modo in cui hanno rappresentato la sofferenza di Pitch quando per l'ennesima volta si è visto trapassare da un bambino che correva felice durante la battaglia con le palle di neve. E anche l'empatia degli altri guardiani nei suoi confronti, che sanno cosa vuol dire essere invisibili agli occhi dei bambini. |
Non sono tanto brava con le recensioni, specialmente con i testi ben scritti e senza errori come il tuo. |