Una richiesta di recensioni come introduzione, questo già allontana i lettori, ma io volevo essere buona e provare a leggere la storia. A volte dietro queste semplici richieste si nasconde uno scrittore potenzialmente timido. Una prima occhiata mi fa capire che è difficile andare oltre le prime righe: le maiuscole non esistono.Ti ricordo che le maiuscole sono d'obbligo per i nomi propri e all'inizio di una frase. 
A proposito di frase: "e poi sta pieno di soldi. "
E' solo una delle espressioni dialettali e assolutamente scorrette che ho letto. Non sarebbe meglio dire "e poi è ricco."?
L'italiano DEVE essere curato! Altrimenti perché scrivere?
Andiamo avanti: dialoghi e pochissime descrizioni! Non siamo in un'opera teatrale! Descrivere un minimo il contorno aiuta il lettore a immaginare la scena, a capire, a farsi un'idea di quello che accade.
Ecco le prime righe scritte da te:
"nuova città,nuova vita, nuovi ambienti.
06.30.
Sorellina alzati,o farai tardi! -mi dice louis,sorridendomi-
si un attimo,stavo sognando justin che mi chiedeva di essere la sua ragazza.. -dissi con gli occhi chiusi-"

Te le correggo:
Nuova città, nuova vita, nuovi ambienti.
Sono le sei e trenta (frase alternativa: l'orologio sul comodino segna le sei e trenta)
- Sorellina! Alzati o farai tardi! - mi dice Louis sorridendomi.
- Sì (notare la ì, accentata in questo caso! E' diverso da si lava, si veste, si trucca.), un attimo, stavo sognando Justin che mi chiedeva di essere la sua ragazza. - dissi con gli occhi ancora chiusi.

E non mi sono neppure impegnata.
Se vuoi seguire i miei consigli ne sarò ovviamente lieta. In caso contrario mi dispiace solo per te.