Allora, la storia in sé non è male, ma ci sono molti errori grammaticali. Se posso permettermi, ti incollo qua il testo e ti faccio vedere gli errori e come io l'avrei scritta (non modificherò il testo, metterò solo i segni d'interpunzione giusti, in un altro colore, e, nel caso, toglierò le troppe ripetizioni, mettendotele fra parentesi per fartele notare). Cominciamo!
Ormai era la fine. Davanti a me c'era lui. Lo vedevo e sentivo di volermene andare. (Io) Non volevo (c'era una virgola che non serviva) ricongiungermi a lui, io avevo una vita (beh. Non c'è nulla di sbagliato a metterlo, ma secondo me infastidisce un po' la lettura)... almeno lo pensavo. (Io) Non ero che una parte di lui, ma (io) non volevo accettarlo. Io ero io, punto e basta. Io e lui non ci assomigliavamo, non solo di aspetto ma anche di carattere, lui sempre gentile e ottimista, (c'era un "e", che ho tolto: secondo me la pausa che offre la virgola dà un non so che di drammatico, ma va bene ugualmente :D) io con ormai la morte davanti a me,la mia fine.
Mi ricordo ancora quando ero membro dell'organizzazione dei 13. (io) Ero l'elemento fondamentale, ero la loro unica speranza o forse anche la mia. Lì avevo conosciuto il mio migliore amico, l'unico, la persona più importante della mia vita, l'unica che mi facesse sorridere e ridere, che si prendeva un gelato assieme a me e che mi faceva provare gioia. (opterei per un punto, così dai un po' di, uhm, respiro, se così lo si può chiamare, al lettore) Ma in realtà era un'illusione, una finzione. (Io) Non provavo niente perchè non avevo la parte più importante: il cuore. Eppure a me sembrava tutto così vero, non sembrava un ricordo di un'emozione, sembrava tutto reale. (Stessa cosa di prima: meglio il punto) Ma anche lei, Xion, lo sembrava. Lei era solo un manichino. (Io) In lei vedevo una copia sfuocata di Kairi, ma altri in lei vedevano solo un pupazzo senza alcun volto. Lei come me era una parte di lui, una prova della sua copia. Ma ormai questo non aveva piú alcuna importanza. (Io) non potevo tirarmi indietro. Ormai avevo capito che la mia squallida esistenza era giunta al termine. Ora sono dentro di lui, ma ne sono sollevato. Sento di poter provare nuove sensazioni, o come dire.. emozioni. (Io) Attraverso di lui vedo comunque la cosa più importante per me: lei, una delle poche persone che mi volevano aiutare, la ormai mia e per sempre strega Naminé.
Ecco qua. Spero che ti sia di aiuto! Un'altra cosa: occhio alla scrittura delle parole! Nel testo non te l'ho segnalato, ma alcune parole erano scritte male (es: sensazioni lo avevi scritto con due z. Un'illusione scritta senza apostrofo, strega con l'h. Occhio!!!)
Comunque, spero che i miei consigli ti siano stati utili e aspetto una tua prossima storia!
Ciao! (Recensione modificata il 19/12/2012 - 05:40 pm) (Recensione modificata il 20/12/2012 - 03:25 pm) |