Una storia semplicemente bellissima. I richiami alla Monaca di Monza sono ben celati e assolutamente perfetti, e il modo in cui sei riuscita ad entrare nei pensieri di questa ragazza, destinata fin dalla culla a non essere mai felice… beh, è perfetto. Scusa il lessico povero, ma non so davvero come altro descrivere questa storia. Di originali ne leggo poche, e raramente trovo qualcosa di mio gusto. Ma questa va tra le storie da ricordare.
A presto,
Effie

Intensa e delicata. Hai centrato la traccia del "tema". Anche se breve, questo piccolo racconto evidenzia con sfuggente e sintetica tragicità il dramma di Gertrude. Unica piccolezza che mi ha dato da pensare: "procedei". Ho controllato proprio ora e, al contrario di quanto credevo, ho visto che la forma è corretta, anche se poco usata rispetto al più comune "procedetti". Nulla di grave, solo un dubbio che mi sono chiarita perchè, all'inizio, la frase mi stonava un po'. Alla prossima!

Bellissima e commovente, bravissima Lady Wendy. Leggendo questa fanfic. sono riuscito a sentire veramente il dolore di Gertrude, che è il mio personaggio manzoniano preferito. Solo una cosa voglio sapere: il giovane che guarda Gertrude è, per caso, Egidio? Continua così. Vedrò di recensire anche "Annabel". Ancora bravissima! Ciao!