Recensioni per
Carlo
di Pannech

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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isilascar
19/08/07, ore 14:32
Cap. 1:

E' una storia molto settile e delicata. I personaggi sono costruiti abbastanza bene, ricchi di sfaccettature. Tuttavia è come se mancasse qualcosa: ho l'impressione che tu l'abbia scritta di getto,in fretta, fermandoti ad una prima stesura. Mi sembra una storia molto delicata e forte, ma credo che andrebbe un po arricchita. In ogni caso, si vede che hai una bella mano, complimenti

Recensore Veterano
06/07/07, ore 23:53
Cap. 1:

Mi è piaciuto questo capitolo. Già l'incipit è diverso dal solito. E' un'Originale molto "originale", perdona il bisticcio! Mi raccomando, continuala chè mi incuriosisce! E' un ritratto molto realistico, delicato e sensibile di una qualsiasi classe delle superiori, che ognuno può tranquillamente aver incontrato almeno una volta, anche di sfuggita, nella sua vita. L'omologarsi. La diversità. L'amicizia, la difficoltà ad integrarsi, la consapevolezza di essere se stessi. La crescita. Sembra di poter toccare con mano l'originale ed irripetibile percorso di crescita di Carlo e della protagonista, nel corso (più o meno) di un anno. I delicati scorci che hai saputo descrivere parlano eccome della loro realtà, della loro giovinezza, di ciò che hanno dentro. Mi piace molto il personaggio di Carlo. E mi è piaciuto molto il gesto coraggioso della protagonista: appendere lo stralcio di giornale alla bacheca, intendo. Alla prossima, ancora complimenti!

Daidouji
06/07/07, ore 23:17
Cap. 1:

Non leggo spesso le fanfic Originali, ma l'introduzione della tua mi ha colpita e così... eccomi qui.
Fin dalle prime frasi si intuisce la diversità dei protagonisti della storia rispetto al mondo che li circonda; un qualcosa che non è vissuto con senso di ribellione, ma semplicemente con la consapevolezza che ognuno è quello che è, senza discriminazioni o assurdi sensi di colpa.
Devo dire che sono stata solidale con la protagonista, quando Carlo comincia a fumare. E' stato come tradire il suo personale modo di essere... del resto, è abbastanza naturale che crescendo la mentalità cambi.
L'unica cosa che mi ha stupita, e non molto positivamente, è stata la serena accettazione della sua omosessualità da parte di Carlo. A quattordici anni non dev'essere facile: contando anche che la famiglia ne è all'oscuro e che il ragazzo sembra non averlo confidato a nessuno a parte la protagonista, lo svolgimento del fatto mi sembra un po' improbabile.
Nel complesso ho letto il capitolo molto volentieri: forse in alcune parti dovrebbe fornire più dettagli (dopo la menzione della cotta che accomuna i due il ritmo si fa sempre più serrato) ma in complesso è un lavoro che merita di essere letto.
Spero lo continuerai.