Bah, grazie per avermi fatto piangere eh. La dolcezza più assoluta, la nostalgia e quelle due lacrime che ti scendono sulle guance, stupendoti. L'ultimo discorso il James? Tu non puoi farmi questo. Poche storie mi fanno piangere, davvero. Ma questo sprazzo di vita famigliare, questo aspetto casalingo allegro, ma dal quale non si allontanano le preoccupazioni della guerra, delle morti, dei dolori mi ha sciolto. La chiara dimostrazione che la guerra se c'è,c'è, ma si può combattere con l'amore. Mi ha fatto effetto il fatto che James sia cos' convinto che il prossimo Natale di Harry sarà come lui lo descrive, quando invece lo passerà a casa dei Dudley, in modo completamente diverso dal suo primo. James non sa che Harry un giorno sarà pronto a renderlo molto più orgoglioso di quanto non sia adesso di lui. Mi hai commosso, davvero.
Si, lo so che ti sto riempiendo di recensioni ma boh, amo troppo il tuo modo di scrivere c:
ciaao e grazie ancora per questo gioiello di storia ^^

Questa sera (trasgredendo ai miei doveri di studentessa che tra 15 giorni ha un dannato esame di cui non sa ancora un beneamato cactus) mi sono piazzata davanti al monitor del pc, come ai vecchi tempi, e sono riuscita a leggere un bel po' di belle storie. Girovagando in questo sterminato, splendido mondo efpiano mi sono imbattuta nel tuo profilo e ho notato che hai pubblicato diverseeffeffe dall'ultima volta. "Merlino", mi son detta, "devi assolutamente leggere gli scritti di questa adorabile fanciulla!" :3
Così, attratta dal titolo e dall'introduzione di questa shot -le storie natalizie sono sempre calamite per un animo come il mio!- mi sono concessa qualche minuto di sano fluff in una calda atmosfera familiare fatta di intimità, neve, vestitini azzurri da bebè e signore curiose. E giovani, adorabili genitori che perdono inevitabilmente la testa per il proprio piccolo pupazzo di neve! *-*
Un momento molto tenero, descritto con la dovuta cura, che riesce a rendere lievi come fiocchi di neve -anche se solo per un istante- le preoccupazioni di Lily. James è dolce, protettivo, premuroso come ogni uomo innamorato della propria donna e del proprio figlio sarebbe. <3 Ben fatto, Lilies! 
Ah, inutile dirti che quando ho letto in fondo ciò che hai scritto di me... insomma, non me l'aspettavo, io ... io... *w* !

*Libra va a sciogliersi sul ciglio della strada come neve, tanto per restare in tema* 

Cioè, grazie.
E ancora brava, GO ON! 

Baci, 
L. 

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ok.
tu vuoi la mia morte per diabete, ammettilo!
[spadellata in testa stile Rapunzel; Asdrubala fuori gioco]
oh, finalmente posso tentare di lasciare una recensione seria.
anche se - e non posso credere di stare per scriverlo DAVVERO!- devo dare un po' di ragione ad Asdrubala: c'è mooooooolto diabete!
a parte questo, devo dire che il primo Natale di Harry è così...così...mamma mia, diabete a parte, c'è troppa dolcezza qui dentro che mi si squaglia il cuore come panna sciolta! (perdona la metafora orribile, ma non ne ho in mente altre...)
certo, è facile immaginarsi tutte quelle vecchiette riunite a campanello intorno alla carrozzina dove c'è Harry e fare tutti i complimenti, fa molto scena da paese :)
e Lily è così dolce ma anche così fragile: ha paura per Harry, c'è da biasimarla per questo? però cerca di essere felice per il suo bimbo, è questo l'importante :)
"Harry ride perchè non vuole vedere la sua mamma triste. e non lo voglio neanch'io"
a parte il fatto - perdonami la sottigliezza, puoi anche fare a meno di considerarla - che forse ci stava meglio un "nemmeno io", beh, che altro posso dire? quasi quasi scaccio Lily e mi ci piazzo io al suo posto, perchè James Potter è James Potter! ;)
ok, e dopo un grandissimo e gigantesco GRAZIE per avermi citato tra le note finali, ti auguro Buone Feste...e di bere - ma con moderazione!- tutta la vodka che vuoi; in fondo le festività sono fatte anche per sgarrare un po' ;)
alla prossima, ciaooooooooooooo :)