Mai lette tante fesserie in una doubledrabble come in questa! è_é
Primo, non è la tua prima originale, perché ne hai pubblicata un'altra, una storica, sulla Rivoluzione, su un Re che ha una corona estremamente pesante, ricordi? è__é e io ho amato quella storia (ma non ricordo che tipo di drabble/flashfic/oneshot fosse).
Seconda fesseria, Frank e Jim il treno lo avrebbero perso sempre se non avessero mai letto i libri, se non avessero mai conosciuto quel mondo. È vero che così facendo si sono condannati a vivere fuori posto, ma hanno preso il treno, hanno visto quei posti, hanno vissuto le avventure con Harry, fin proprio alla fine. E la vita normale è deludente, e lo sa bene Frodo (visto che abbiamo finito di vedere la Compagnia dell'anello in tv in contemporanea Facebook), lo sa bene anche Bilbo, come dopo un'avventura la Contea stia stretta. Ma cosa avrebbero dovuto fare? Non partire? Non aprire i libri?
Rinunciare ad Harry? Non conoscere Hogwarts?
Questa recensione è volutamente confusionaria, perché il reale e il fantastico mai sono stati tanto sovrapponibili come nel caso della tua storia.
Quindi direi a Frank e Jim di non bruciare i libri, di riaprirli, di immergersi nuovamente nella lettura, perché quello è l'unico modo per prendere quel maledettissimo treno. Direi loro di partire, perché il mondo è grande e di cercare un posto che sia adatto a loro, perché sicuramente esiste. Mentre lo cercheranno vivranno mille avventure, e spesso salire su un treno è proprio il primo passo verso il posto che diverrà "casa", che sia Hogwarts, o meno.
La fine è triste e loro rinunciano al treno, a qualsiasi treno.
Non è molto natalizia, però il Natale è anche questo.
Grazie per la dedica, speriamo di vederti più spesso su Efp.
Un bacio
Sev :-) |
