Recensioni per
Cuoio e muschio
di Ninfea Blu
Ti amo nei pensieri di ieri e nei ricordi di una vita...... Per me, personalmente la frase più bella del tuo racconto che si snoda sul filo degli odori dei corpi, delle fragranze estive, del sudore e del profumo unico e familiare di André il cui significato cambia e ora evoca altro dall'infanzia e dall'adolescenza dei due ragazzi, che apre a prospettive e scopi nuovi, alla follia della passione e del l'innamoramento. Hai un potere evocativo nell'esprimere straordinario e devo dirti che la parte che mi ha colpito nell'intimo è all'inizio la parte in cui Oscar si scopre ossessionata dall'odore di André e che sente intimamente il suo uomo già da prima di concederglisi lui che la sente la sua donna tanto tempo prima di lei. E in fondo, si, lui istintivamente aveva già capito quanto ci fosse alchimia e desiderio emotivo e carnale fra loro ostacolato da un confine posto da Oscar per paura di accettare la sua vera natura e nel dovere di rispettare le convenzioni imposte dal differente rango. E ritornando alla frase iniziale che adoro, mi sembra di assistere ad un viaggio introspettivo e conclusivo che arriva a chiudere il cerchio delle loro vite. E'la certezza di essere stati predestinati fin dall'infanzia ad amarsi in modo completo, complice e profondo, attraverso gli stadi differenti delle loro vite. E brava, brava, ma brava dal profondo del mio romantico cuore. |
Meravigliosa. Finalmente una storia erotica degna di questo nome nell'accezione più alta del termine, per nulla banale, per nulla volgare. Avrebbe potuto benissimo essere la loro prima volta, assolutamente verosimile nel suo riscoprirsi veramente, completamente e perdutamente donna, dopo il bacio violento e pieno di dolore di lui, dopo l'episodio in cui poi ha rischiato di perderlo, massacrato dalla folla. BrAvissima! |
È passato davvero molto tempo da questo racconto e dubito riuscirai a rispondere pure a questa mia review. |
Trovo che sia un bel racconto. |
Ciao Ninfea Blu |
La storia è molto ben scritta. |
È passato parecchio tempo da quando hai pubblicato questa storia e un po' mi dispiace non averla letta prima. |
per me sei stata bravissima e hai reso molto bene sia le immagini,i colori,i profumi e perfino i suoni riuscivo a sentire il suono delle gocce d'acqua che ricadevano nella vasca :D |
Cara Ninfea Blu, chapeu! Ma che dici che il genere erotico non è il tuo? Io mi sono lanciata nell'erotico per la mia prima fanfic e mi sentivo tanto fica, poi ho letto questo e mi hai drammaticamente ridimensionato! Sei bravissima, poesia pura, così dev'essere il genere erotico per me, non ho letto le altre che a tuo dire son tanto brave, però... Ho letto te e ti ringrazio. Mi hai restituito Oscar e André com'erano nei miei sogni dell'adolescenza. Mi hai fatto capire che posso scrivere altre cose di questo stile, seguendo la tua lezione. Tra i preferiti più preferiti, di corsa! Lei è così vera, lui così vivo! Continua così. |
L'afa che pregna torbida un pomeriggio estivo, l'attesa che unge i minuti che scorrono lenti e l'odore dell'amore che si brama disperatamente rendono in modo suggestivo e invitante la pesantezza dolce delle fantasie...La citazione di Suskid ben si sposa ai pensieri carnali di Oscar che si tormenta nel saggiare con l'anima il profumo distante di André...Un profumo terribilmente strano che ha l'asprezza scura del cuoio e la tenera e liberante freschezza del muschio...uno splendido contrasto che rappresenta bene il volto duro e il volto dolce e rassicurante dell'essere uomo...Un'arroganza e una devastante devozione d'amore. Oscar percepisce questo nuovo aspetto nella famigliarità del giovane...un mondo che non aveva mai colto consciamente e che la rende folle. L'immagine di André è, come hai splendidamente raccontato, un'impronta nella cera calda...un'impronta che esplora l'intima essenza della protagonista, una dimensione rimasta dolorosamente e ingiustamente soffocata. L'attesa nella vasca calda è una meravigliosa agonia, il palcoscenico sul quale si consumerà la realizzazione delle voglie e l'unione di due menti... |
Non so bene cosa scrivere, è un bel po' che tento. |
Sono basita...è disarmante! |
Ed eccomi, alla fine... |
Sono rimasta senza parole,scaturisce da ogni parola la tua bravura. Uno tile cadenzato che non perde mai d'intensità. Letto tutto d'un fiato. |
Sto pensando anche io di scrivere qualcosa di erotico. Ci dovrò provare un giorno, anche se la cosa mi imbarazza. Cara Ninfea Blu, l'erotismo non necessariamente deve essere un manuale di anatomia. Anche se ne ho lette dozzine di lemon, giusto per farmi un'idea su come si scrivono queste scene, penso che non sia necessario descrivere un rapporto sessuale così com'è. Quella è pornografia. L'erotismo può essere anche un corpo messo in controluce. E'fatto di immagini e suggestioni e proprio perché allude crea quell'effetto che la pornografia non potrà mai avere. Hai scritto un bel pezzo secondo me. Per nulla volgare ma conturbante quel tanto che basta per accendere l'immaginazione...e questo è il genere erotico nel vero senso del termine. |