I prologhi non li recensisco quasi mai, almeno che non ci sia una presentazione della storia a livelli generali o sia di importanza vitale per capire i personaggi.
Qui c'è qualcosa che delinea la persona (perché di persona si tratta, e non di personaggio) che sarà la protagonista della storia: una poesia.
Non voglio aggiungere qualcosa perché voglio dirti di più nei prossimi capitoli CHE SCRIVERAI e PUBBLICHERAI; è un obbligo.

Ed ecco che come sempre riesci a colpire in profondità con poche ed incisive farsi! Direi che è una delle tue piú grandi abilità, almeno secondo me! Mi ha fatto venire i brividi come al solito, mi ha davvero emozionata in tutti i sensi, anche per il modo con cui hai deciso di interpretare tutti i Suoi pensieri! L'ultima frase è perfetta, e viene davvero da rifletterci sopra!
I versi della poesia sono stupendi!
Era una donna molto forte, ne sono piú che certa!
Un bacione grande!

BueJayWay!

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Meravigliosa. Mi ricordo della storia precedente, riguardante lo stesso argomento, e mi è rimasta impressa, come penso farà anche questa. Mi piace perché, come nell'altra, sebben quella sia leggermente più lunga, tu riesci ad esprimere milioni di sentimenti in poche parole - sentimenti che vanno dritti al cuore, in questo caso l'amore di una donna, mamma, nonna verso la sua famiglia. Mi dispiace davvero tanto che sia morta, perché so che tenevi molto a lei e so che ti manca...
Vedrai, penso che in qualche modo lei senta che tu la onori in questo modo. E secondo me ne è fiera. <3
Continua così!
See you,
Midori

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Eccomi...
Ho i brividi. E il freddo, stavolta, non c'entra nulla.
Quant'è vero: si cerca di programmare il proprio futuro, ma la vita prende e toglie a piacimento e senza rendere conto a nessuno... e non si può fare nulla, se non resistere alla tempesta.
E non mi ero resa conto di quanto mi piacesse il tuo stile prima di fare una così lunga pausa dalle tue storie...
Un abbraccio,
Frankie

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