Recensioni per
Gocce di memoria
di MishAlo

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/01/13, ore 20:49

Non ho mai subito la perdita di una persona cara, perciò, non credo che a ‘sto giro, riuscirò a trovare le parole. Per me, abituato a scrivere e inventar storie, non trovare le parole è abbastanza uno smacco, ma credo non ci sia posto nemmeno per l’ironia. Perdere, togliere, ritrovarsi mancante … Giorgia lo ha raccontato con una canzone e tu rispondi col vuoto che c’è in te. Ma la morte è la causa naturale della vita, tocca a tutto quello che vive. Penso che questa nozione scientifica in qualche modo riesca ad aprirsi un varco, nelle persone. Si sopravvive adattandoci agli eventi, lo abbiamo sempre fatto, dall’alba dei tempi. Non siamo disumani se superiamo il dolore. Ma ognuno ha il suo modo di fare i conti con la morte. Ognuno ha la sua dose di lacrime e c’è chi la spende con generosità e chi non ne fa cadere nemmeno mezza. Ma perdere l’amato … l’amato è una dura perdita. Immagino che sia come togliere i pilastri portanti di una casa e poi … bum, ecco il crollo. Ma non penso che sia giusto rappresentare l’amato come “tutti i pilastri” in qualche modo, anche noi ce l’abbiamo fatta ad arrivare a lui. In qualche modo, ci siamo sorretti prima d’incontrarlo. Poi lo abbiamo conquistato. Poi, in qualche modo gli siamo piaciuti, perciò, abbiamo anche noi un valore … Abbiamo anche noi una luce dentro che vale la pena di mantenere brillante. Le persone care vivono dei nostri ricordi e credo che fra una lacrima e l’altra, almeno un briciolo occorra farci forza, tutti i giorni. Con tante briciole si fa una fetta di pane e sulla fetta di pane ci si spalma la nutella. Con una fetta di pane e nutella, ci fai merenda e ti riempi la pancia con una certa sensazione di felicità … :D
Insomma, la vita può esser bastarda ma noi sappiamo farci più stronzi e … la superiamo. Piano, ma ce la facciamo. Insomma, “io non so dove vadano i morti, ma certamente, so dove restano”
E se lui è lì vicino, certamente asciugherebbe le tue lacrime con un bacio.
Non piangere.
Il Conte Sandstorm

PS: se questa opera è pura fantasia ho appena fatto una figuraccia :(