Ciauu
Rispondendo alla sovrastante risposta: con il "descrivere meglio Sai come personaggio" non intendevo dire che non sapessi chi fosse. So benissimo che è stato un membro del team di Naruto e che è un tipo abbastanza lunatico (quando vedevo ancora Naruto lui c'era eccome!), ma proprio perché c'è tanto da dire su un personaggio del genere potresti mettere in luce i suoi aspetti. Però sai, io sono il primo a correre con la trama e a non soffermarmi più di tanto su alcuni personaggi, però leggendo e leggendo libri, vedo che descrivere le caratteristiche di ogni singolo personaggio, l'ambiente in cui si trovano ecc, sono cose che si trovano molto spesso! Ribadisco che nemmeno io lo faccio, però ho trovato che potrebbe esserti utile per migliorare il modo di scrivere.
Che Hinata ti rispecchi molto NON lo metto assolutamente in dubbio! Ma se vivessi in un villaggio della foglia, e durante una guerra mi vedo quest'Hinata che non sa prendere una immediata salda decisione, io la manderei a quel paese!
Naruto invece.. beh... no comment. Può essere anche schietto e limpido, ma se è ingenuo a tal punto da non capire che Sakura è una specie di sgualdrina che vuole soffocare una volta per tutte la relazione tra Hinata e sé medesimo, allora è squallido. Non che io voglia offenderlo, d'altronde è di un genere (maschile) che non può aspirare a molto in questo campo.
Concentrandomi al vero e proprio capitolo di oggi (ieri)... come dire... ho visto molto meno errori di quanti ne vedevo nei capitoli precedenti, e questo è dovuto al fatto che l'hai semplicemente riletto. Per lo stile, lo sai già! Sai già che alcuni costrutti mi fanno molto pensare, che non li reputo fluidi, bensì alquanto pesanti; soprattutto nei dialoghi, perché non potrei nemmeno immaginare che una tale persona possa parlare in un certo modo, anche se appartenesse a una classe elevata di aristocrazia. Ma vorrei sottolineare il fatto che non critico questi (chiamiamoli così) costrutti, ma lo stile canguresco. Il più delle volte scrivi con uno stile ironico, fluido, semplice, immediato, altre con uno pesante, ingarbugliato. Non dico nei diversi capitoli, ma anche studiando uno per uno si possono notare questi salti una volta a destra e l'altra a sinistra. Il cambiamento di stile è dovuto, da quanto vedo e ho capito, alla lettura di autori diversi che attui nel corso del tempo. Come a me, anche a te influiscono molto sul modo di scrivere, ma non cadere in inganno(!), segui il tuo stile, ciò che sei deve scrivere, deve uscire dall'anima. Non dare troppo peso alla mente e ai vari stili dei grandi autori. Ormai sei tanto grande da poter sviluppare te stessa.
Da questo capitolo mi aspettavo grandi(ssime) cose! Ebbene, mi hai soddisfatto. La parte iniziale è molto strana! Se ero in Hinata minacciavo a morte tutto il clan se non mi avessero dato una cavolo di spiegazione! Ma ve beh, ormai si sa e si è già saputo che io e Hinata (tu), non abbiamo lo stesso modo di approcciare le cose. Il nonno alla fine non gli dice assolutamente niente, e Hinata non può andarsene così! So che lotterà pur di scoprire qualcosa, ma non deve neanche farla passare liscia alla sua famiglia! Sanno tutto e non dicono assolutamente niente! Non vorrei mai trovarmi in tale situazione, scoppierei dalla rabbia, e chissà, mi trasformerei in una farfalla ( :3 )-
La parte finale è così... verosimile! Cioè.. leggendolo la prima volta ho pensato "una cosa del genere non succederebbe neanche se Hnata fosse la regina Elisabetta, e Sakura una vecchia inglese in cerca di danari; poi, ripensandoci, non l'ho trovato così fuori luogo, ma neanche scontato: il mezzo.
Ti dirò, il fatto di aggiungere Notre-Dame de Paris al capitolo è stata una buona idea. Infondo la storia di questa tragedia ha suscitato in Sakura delle emozioni che l'hanno portata a confessare il proprio dispiacere, e avendo letto il romanzo, che può essere definito in molti modi, ma non un capolavoro romantico, posso dire che è in grado di fare nascere tali emozioni in una persona. La cosa che mi ha stupito è che la mia adorata Tsunade ha invitato allo spettacolo la nostra amatissima Hinata (insieme ad una "combriccola"). Mi fa piacere vedere una Konoha così greca, piena di artisti e persone acculturate, anche in un periodo di guerra. Perché diciamocelo chiaramente, Konoha non è mai stato un luogo a tutte rose e fiori, e mi fa MOLTO piacere vederlo finalmente in pace, tanto che lo stesso Hokage si preoccupa di dare un certo rilievo all'arte e di invogliare i giovani a coltivare questa passione.
Tanto per fare alcuni riferimenti al testo: "Mi sentivo quasi un carnefice che si nasconde dietro il ruolo della vittima. Quanto male si può fare con queste pseudo-armi, che sono le parole! E anche la loro assenza, che male che può produrre!" ; "-Sarebbe spiacevole se Naruto venisse a sapere di questa tua negligenza!-" ; "-Un giorno Sasuke tornerà e si accorgerà di aver lasciato il suo cuore, per troppo tempo incustodito, a Konoha!- dissi accarezzandole la guancia, affettuosa, mentre i suoi occhi furono inondati dalle lacrime. Finalmente si era lasciata andare, accantonando per un attimo la facciata da donna forte e coraggiosa." Insomma, c'è moltissimo da dire su questi tre riferimenti al testo. Per quanto riguarda il primo, so benissimo cosa vuoi dire! Penso che in queste due frasi si rispecchia tantissimo la tua persona e le tue esperienze di vita. Sia la prima che la seconda ti hanno fatto soffrire alquanto, e vedere Hinata che dice una cosa del genere, è lo stesso che vedere te. Almeno io ho notato questa cosa, forse tu neanche ci hai fatto caso, forse l'hai scritto così, tanto per buttar giù parole. Poi il secondo riferimento MI HA FATTO IMPAZZIRE! Molto alla Austen, molto.. introspettivo: fantastico. E per il terzo poi... come dire, lo vedo un po' assurdo che Hinata possa dire una cosa del genere a Sakura. Forse il succo del discorso potrebbe essere verosimile, ma il modo con cui l'hai interpretato mi fa pensare alquanto. Però è una fine degna di essere applaudita.
Ora basta con la recensione, se no veramente non la finisco più. Volevo farti i complimenti anche per altre parti del capitolo, ma come dire, "il tempo va, passano le ore, e io voglio fare.. " ok, non è importante. Ti abbandono con il desiderio che la stesura del prossimo capitolo non si avrà per pasqua (eheh). (Parlo proprio io che posterò il prossimo capitolo con un ritardo di più di due mesi).
Un saluto forte, Ayumu_
Ps: scusami per gli eventuali errori, ma non ho assolutamente voglia di rileggere il tutto :3 (pigrizia mia cara). |