Nessuno mi aveva avvisata di questa storia, così io mi sono accorta ora!
Davvero molto bella, non me l'aspettavo proprio...
"Mi passai la lingua sulle labbra. Due volte" mi piacciono i racconti con queste piccole ripetizioni, che nascondono sempre un significato.
Mi è molto piaciuta questa storia, leggera e rilassante all'inizio, più profonda nella parte conclusiva.
Il rimprovero del padre mi ha decisamente fatto senso, ha analizzato in poche righe questo personaggio (che mi pare ti piaccia un pochino?): un'altra frase mi ha colpito per la sua dora-bellezza "avevo servito il Signore Oscuro e non mio padre", molto esplicativa.
Mi viene tenerezza per questo bimbo così triste e nostalgico verso il passato, gli manca la famiglia di un tempo e non può fare a meno di incolpare il padre per questo.
Ora concludo questa mia recensione chilometrica, ma prima permettimi di complimentarmi per la caratterizzazione del personaggio... sembra proprio che parli un bambino in certe scene.
Tanti complimenti.
Giulia |