Ciao, non ti spaventare per la neutra, sono più che altro domande su cose che non mi sono chiare. L’introduzione mi piaceva perché, sebbene qui sia molto originale l’idea e io non l’abbia mai vista sviluppata in italiano, nel Potterverse straniero ho già incontrato input simili, pur non con Ginny. Trovo interessante che Voldemort capisca che lei è il suo unico e ultimo tramite con la vita eterna e la sequestri, in effetti XD Per il pairing ecco, non li ho mai visti molto bene insieme eppure ha un suo fascino, credo, a causa del legame avuto tramite il diario: Ginny è l’unica che sia stata posseduta da Voldemort, e finisce per sposare Harry che ha sempre avuto alcune piccole somiglianze con lui secondo i libri, qualcosa nell’aspetto, l’infanzia da orfano maltrattato, il Serpentese e tutte le caratteristiche ricevute tramite il frammento d’anima dell’Oscuro. È una ship con un suo perché, quindi. Però ci sono dei punti che non mi tornano o su cui non sono d’accordo: io te li scrivo, ti scrivo sia alcune cose che per me dovresti mettere sia altre che invece sono opinioni e che quindi sei libera di considerare o meno.
La cosa fondamentale: all’inizio del primo capitolo, la frase viene dai film. Ecco. Quel che ti voglio consigliare è di segnalare negli avvertimenti ‘movieverse’ perché nei libri la faccenda del ‘travaso’ NON esiste. Il diario è un Horcrux particolare che Voldemort ha manipolato magicamente per permettere al suo sé di sedici anni di prendere vita e portare a termine lo sterminio dei Sanguesporco; gli altri Horcrux sono invece solo contenitori dell’anima frammentata, possono interagire con chi cerca di aprirli e cercare modi per evitare di essere distrutti, ma non uscire dall’Horcrux o ‘succhiare’ la vita dei maghi. Ah, naturalmente possono anche far ‘incattivire’ la gente con cui entrano in contatto…ma per il resto basta. Ora le cose sono due: o metti movieverse oppure specifichi all’inizio del primo cap che questa è una tua manipolazione della trama inclusa nella What if? Per me puoi farlo benissimo, io stessa leggo di Tom-Crux che si materializza fuori dal medaglione e respira come tutti i comuni mortali: sono ‘licenze poetiche’ che, essendo già tu in una ff out of canon, puoi adottare perfettamente. Ti scrivo questo perché, se non lo fai, i lettori si potrebbero chiedere se hai visto solo i film senza leggere i libri: è stata la prima cosa cui ho pensato.
Poi. Mi hai nuovamente confuso il cervello sul duello finale. Come ha fatto Harry a morire? Insomma, Voldemort usa il Sectumsempra (incantesimo che non può conoscere dato che l’ha creato Piton e non si insegna da nessuna parte) anziché l’Avada, e ok, però Harry ha dimostrato di essere il Padrone della Morte essendosi sacrificato per i suoi amici ed essendo l’effettivo possessore dei tre doni: come può essere morto? Non può morire per mano di Voldemort! Insomma, è il terzo fratello, quello che si nasconde alla morte finché non decide di consegnarlesi. Consegnandosi alla Morte, si dimostra degno di sconfiggerla metaforicamente. Quindi ecco, penso di non aver capito io come te ne sei tirata fuori, o forse non ne hai tenuto conto tu, fatto sta che mi hai di nuovo demolito il castellone che avevo sul settimo. Uff!
Ecco, queste sono le cose importanti! Ora vengono le pignolerie noiose che puoi ignorare ma che potrebbero servirti. Prima di tutto una cosa veloce: Riddle Manor. Ci sta che i Malfoy vengano umiliati così, su quello non ho nulla da ridire. Ma Voldemort non chiamerebbe la sua abitazione col cognome Babbano, non quando ha fatto di tutto per cambiar nome! Cerca qualcos’altro: Dark Manor, Quartier Generale, Residenza del Signore Oscuro… Ora, anch’io ho letto tante storie in cui il Quartier Generale veniva chiamato Riddle Manor quindi so che si usa, ma non son d’accordo comunque. Poi. Le Greengrass sono due giovani discendenti di una famiglia Purosangue potente che, come tutte le famiglie Purosangue, tiene al prestigio e all’indipendenza. I genitori permetterebbero alle loro eredi di fare da domestiche a una Weasley, di non andare a scuola e di eliminare la loro vita privata solo per una missione del Lord? Non sono neppure certa che i Greengrass abbiano mai avuto a che fare con Voldemort ma, in ogni caso, non è questo il punto: piuttosto cerca compromessi, fa’ vedere che ogni tanto hanno del tempo per loro, cose del genere… Mi sembra troppo strano. Per ‘servire’ ci sono gli elfi, io le vedrei meglio come ‘amiche’ della lady o roba del genere.
Inoltre una frase nei primi cap mi ha colpito negativamente: “dopotutto che senso avrebbe avere un corpo vecchio e deformato quando si è immortali?” >> uhm, frasi come questa di se stesso non le direbbe mai. Come hai scritto a Voldemort non frega nulla dell’aspetto, ma il fatto è che il suo viso ‘umano’ gli suscita disgusto, probabilmente per la somiglianza col padre Babbano. Ok, è una mia ipotesi, ma l’ho ritrovata in altri scritti e penso sia credibile. Comunque davvero, non parlerebbe di sé così davanti ai Mangiamorte: penso davvero che andasse fiero del suo aspetto serpentino, satanico, che tanto lo distingueva dai comuni mortali. Ciò non significa assolutamente che tu debba farlo ritornare a quell’aspetto, solo modificare la frase. Anche perché credo tu gli abbia fornito un valido motivo per cambiare look: l’inganno a Ginny. Spesso nelle ff che leggo Voldemort cambia aspetto ritornando al Tom Riddle giovane così, perché sì, e credimi, è probabilissimo che utilizzerò anch’io il ‘perché sì’ prima o poi (devo averlo già fatto!), ma è bello vedere quando uno si ingegna a cercare motivazioni!
Per il resto lo stile è sobrio e scorrevole, nulla da dire. Forse qualche errorino di battitura/distrazione: nel primo cap c’è un ‘quelli’ al posto di ‘quegli’ e da un’altra parte un Dì=giorno al posto di DI’=verbo dire all’imperativo. La tua è distrazione, io ho continuato a mettere dì per di’ per interi capitoli sino a svelare l’arcano, lol.
Uh, ma veniamo alla trama. Allora. La caratterizzazione di Voldemort beh, mi sembra calzante. All’inizio ero molto malfidata, un po’ perché non ho mai letto nulla di tuo e su Voldemort sono una spaccaballe, ma mi rendo conto, soprattutto dopo un’oggettiva rilettura dei libri che ha ucciso molti dei miei cliché, che lo fai parlare in modo simile a come parlerebbe lui. Forse qualche volta dovresti ‘elevare’ di più ad uno stile aulico i suoi discorsi, lo fai già ma in quest’ultimo cap hai un po’ perso la patina: so che parla con Ginny-mente-da-undicenne, ma ce lo vedrei meglio con un linguaggio ‘suggestivo’/elaborato con tutti…mai, mai dimenticare l’enorme differenza d’età tra questi personaggi: lui ha una buona settantina d’anni, quindi parla a tutti gli effetti come un libro stampato di magia nera. XDD Certo si deve fingere un maritino premuroso e…veniamo al dunque!
Sta cercando di togliere l’Horcrux da Ginny per metterlo dentro qualcos’altro? Che cosa vuole da lei? Perché questa finta? La prima cosa che sarebbe venuta in mente a me è: lui scopre che lei è un Horcrux, la piglia, la mette nelle carceri di Malfoy Manor sinché non trova un modo per strapparle il frammento d’anima e riversarlo in un oggetto, dato che gli oggetti hanno l’utile caratteristica di non morire e non consumarsi nel tempo. E poi la uccide. LOL. Naturalmente, volendo far nascere una storia d’amore/relazione erotica/qualcosa, hai dovuto agire diversamente, e mi chiedo proprio dove tu voglia arrivare. Nel caso l’Oscuro non stesse tentando di estrarre il frammento d’anima da lei, beh, direi che il fatto che Ginny abbia la SUA anima dentro di sé è già un buon punto da cui partire: lui la considera parte di sé in senso totale e, per una creatura possessiva come Voldemort, è quanto di più simile all’affetto possa esistere.
Ora, la ship è davvero difficile da rendere, te lo concedo… Abbiamo Lord Voldemort e Ginny Weasley: differenza d’età, di punti di vista, di personalità, lui le ha ucciso il ragazzo e mi par di capire che gli Weasley se la passino sottoterra… Bene: hai scelto per la via dell’Oblivion. Ti confesso che mi sarebbe piaciuto, se non che così Ginny risulta molto OOC! Cioè, l’età mentale ad undici anni mi fa un po’ strano, certo è che se gli ultimi ricordi sono quelli di quando aveva undici anni è normale che si comporti come una bambina. Ma se continua a comportarsi così non vedo come Voldemort possa trovarla anche solo vagamente interessante: non vorrà al suo fianco una mocciosa frignona e ingenua ma, se PROPRIO bisogna shipparlo, opterei per una donna fiera e intelligente, magari anche un’allieva di magia a cui insegnare qualcosa…oppure no, beh, l’importante è che abbia personalità. Siamo agli inizi, naturalmente, e hai tutto il tempo di mostrare il suo vero carattere e farla crescere: te lo consiglio fortemente, Voldemort deve ricredersi e capire che lei è qualcosa di più di un Horcrux. Poi io non so cosa vuoi fare: magari non vuoi neppure che lui la rivaluti ma solo che la usi, e allora il discorso cambia, ma se desideri una relazione devi farla svegliare. Mi è parso però di capire che hai una trama in mente, che sai quello che fai. Naturalmente potrei anche farti il discorso ‘Voldemort non potrebbe mai essere interessato ad una come Ginny perché ha un quarto dei suoi anni, non è una strega potente ed è irreparabilmente diversa da lui, senza dimenticare che è un Amante del Potere poco interessato alle donne’ MA, dato che io Voldemort lo shippo con Harry e le condizioni sono in pratica le stesse…meglio che sto zitta, no? xD
Ora mi chiedo tante cose, tipo se avrai intenzione di far recuperare la memoria a Ginny e se lei riuscirà a liberarsi…perché sarebbe divertente vedere lei che recupera la memoria ad un certo punto. Rileggendo questo commento mi rendo conto che è come se ti volessi pilotare nella direzione che voglio: no no e no, puoi far quello che vuoi, le mie sono domande su quello che hai in mente perché leggo spesso cose simili e m’incuriosiscono…a dirla tutta, ne stavo plottando una simile anch’io tempo fa, è per questo che mi sento partecipe e posso risultare invadente. ^^ Lo faccio innocentemente! |