Trovo l'idea di base interessantissima. Sento riecheggiare con limpide note "American Gods" di Neil Gaiman e la cosa non mi dispiace affatto. Il tuo stile è molto particolare. Ho notato la ridondanza del testo, anche se non ho ancora capito se sia voluta o piuttosto involontaria. L'ho trovata leggermente fastidiosa in alcuni punti, ma tuttavia il testo ha un suo fascino che è impossibile scalfire, qualcosa di misterioso e leggendario che mi piace veramente moltissimo. Terrò sotto osservazione questa raccolta così originale e ben definita. Ti faccio i miei complimenti, da classicista a classicista (sei tutt'altro che sfigata, te lo assicuro) e attendo con curiosità i prossimi capitoli :)

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Un punto di vista interessante (anche se, in effetti, bisogna lavorare un po' di fantasia per abbinarla a Thor).
Sempre bello da leggere il tuo stile formalmente perfetto ma comunque delirante. Complimenti per Orazio, è un autore che amo profondamente.
Exegi monumentum aere perennius.

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