Dall'alto, una donna, un angelo, Rose, osservava attentamente la scena che si stava svolgendo nella piccola casetta nel centro di Londra.
Era stata portata via dalle due persone che più amava a causa di un tragico incidente.
Ogni sera, ascoltava le preghiere della sua bambina, Megan, ed era sempre più desiderosa di volerla aiutare.
Lucy non era la donna adatta a Louis, lei odiava la bambina, la considerava solo un intralcio e non avrebbe mai permesso che suo marito l'avesse sposata.
Occorreva una ragazza dolce, in grado di amare padre e figlia con tutto il suo cuore e Rose, l'angelo custode della famiglia Tomlinson, l'aveva trovata.
Il suo nome è Summer Evans.
Questa è stata la mia parte preferita,è stupenda,sto quasi piangendo. Forse perchè in poche parole ha fatto capire che anche se una persona non c'è piu' ti starà sempre vicina e farà di tutto per aiutarti.
Megan è una bambina fantastica,il banner è bellissimo.
E poi Louis come padre kaidjidsjsds *----------------*
Wow
Sei davvero bravissima complimenti,Continua così.
Alla dolce Rose, era stata concessa una settima per ritornare sulla Terra, assumendo sembianze umane, per far incrociare le vite di Louis e Summer. ***
Louis Tomlinson, padre della giovane Megan, era stato costretto ad uscire di casa per comprare del latte, necessario per lo svolgimento della colazione del giorno seguente.
Lasciò la bambina nelle mani della sua dolce vicina di casa, Marie, e, dopo aver indossato la sua giacca, necessaria a proteggerlo dal freddo pungente di quella gelida serata londinese, uscì di casa.
Il supermercato si trovava non molto lontano da casa, era soltanto necessario attraversare la strada.
Anche questa parte mi piace molto,mi piace l'idea che hai avuto. Sei un genio..
Ti posso dare un consiglio.
Sarebbe piu' bello se metteresti il titolo sotto o sopra il banner.
Guardo la ragazza, è bella, Megan ha ragione.
E' minuta, la sua pelle e rosea come le labbra.
I capelli sono castani con dei boccoli alle punte.
Si muove lentamente, si sta svegliando.
Apre gli occhi, che riesco a vedere per la prima volta, sono neri, come la pece.
-Dove sono?- mi domanda, spaventata.
-Sei a casa mia, io sono Louis, Louis Tomlinson, e lei è mia figlia, Megan.- rispondo io.
Megan la saluta, sorridendo in modo smagliante, mostrando la piccola finestrella che si è venuta a creare con la caduta di un incisivo.
-E tu, chi sei?- le chiedo poi.
-Summer, ho vent'anni...- mi risponde.
- Il tuo cognome?- domando ancora.
-Non lo so, non lo ricordo, so solo che mi chiamo Summer e ho vent'anni.- afferma, reggendosi la testa con le mani.
-Oh oh, papà, mi sa che siamo nei guai. - dice la piccola Megan.
Ha ragione, questa ragazza soffre di amnesia, spero sia momentanea.
E ora, cosa devo fare?
Non posso abbandonarla in mezzo alla strada, non sa nulla di sé, è sperduta, come un uccellino caduto dal nido.
Sono troppo curiosa devi continuare.
Avvisami quando lo fai.
Ciao bella,
Un bacio xx
Ti voglio bene
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