Allora, allora, allora. Premetto che hai trattato un argomento che ho profondamente a cuore. Detto ciò, tra l'altro è stata una premessa un po' inutile, ma chissene, passiamo alla recensione vera e propria.
Devo dire che è bizzarra la tua creazione dello Stato Pontificio, una donna a rappresentare uno Stato fortemente maschilista (sia ben chiaro che sto parlando di Stato e non di religione, che sono due cose ben diverse), d'altronde è anche vero che non esisteva uno stato che non fosse maschilista a prescindere, quindi penso che la sorpresa sia dovuta, più che altro, all'immagine comune che si ha del Vaticano "un tizio parecchio noioso e bigotto". Quindi, complimenti, hai avuto una bella pensata a rendere questo Stato una donna invece di un uomo.
Ora, passiamo alle critiche. La prima, hai descritto Spagna come un adolescente, nonostante questi fosse solo un bambino. Se volevi evidenziare i tratti somatici avrei evitato la frase "Aveva la pelle abbronzata, tesa sui muscoli, già abbastanza definiti." così non sembra in alcun modo un bambino. Ora, se tu vedessi un bambino con dei muscoli già abbastanza definiti, rimarresti alquanto perplessa; mi sembra più una descrizione alla Dragonball, dove i bambini hanno un corpo scolpito contro ogni logica, piuttosto che una versione realistica della vita. Se stai rappresentando un bambino, e questo bambino è "in forma", lo puoi descrivere magro, paffutello, puoi mettere in risalto delle qualità che non siano, appunto, "dei muscoli abbastanza definiti"; ricorda che ha cinque anni, i muscoli sono solo ciccia (per essere papali papali xD). Seconda cosa, dovresti ricontrollare un po' il testo. Non mi pare che ci siano errori di grammatica o lessico, però la punteggiatura è un po' da rivedere, non tanto per l'interruzione della frase (in quanto la punteggiatura, di per sé, va a gusti, alcuni preferiscono frasi brevi, altri frasi lunghe e articolate, altri ancora apprezzano entrambe le modalità; inoltre spesso il modo in cui lo scrittore percepisce la frase è diverso da quello del lettore, quindi posso assicurarti che non hai fatto errori "gravi"), piuttosto nella continuità dei dialoghi. Ci sono momenti in cui hai usato segni d'interpunzione in modo errato (come quei puntini di sospensione che si rincorrono sullo schermo xD mannaggia, mannaggia, lasciali riposare un po' xD), ma sono errori secondari, anche se appesantiscono un po' la lettura. Il punto è, che essendo un testo così breve, si notano subito queste imperfezioni.
Per il resto, la trama è anche carina ma davvero troppo povera. Stai parlando di un momento storico davvero intenso, se la prima parte può anche solo essere accennata perché è un breve flash per capire le relazioni, la seconda parte deve essere molto più argomentata. Così è come leggere un elenco di avvenimenti, con dei dialoghi che possono essere approfonditi e, specialmente, con una manca generale di descrizione che ti lascia un po' perplessa, avvolta nel fumo. Anche perché introduci nazioni che non hai citato, dai per scontati dei rapporti che non possono essere scontati, e il tutto si perde in una serie di eventi veloci che fanno perdere verve al racconto.
Nel complesso non so dirti se mi è veramente piaciuta, però posso assicurarti che l'ho trovata gradevole, che le basi ci sono e che il testo, con qualche smussatina, potrebbe anche guadagnare una "scelta", almeno da parte mia. Insomma, aspetto il prossimo capitolo per darti un giudizio completo, magari è proprio nella terza parte che integri tutti la seconda, ma se così fosse ti converrebbe aggiungere la terza parte direttamente qui, altrimenti il senso della storia, da un punto di vista storico, cronologico e di stile, andrebbe perduto.
C'è anche da dire che destreggiarsi in ambiti storici non è semplice, bisogna davvero fare attenzione alle più piccole cose, perché sono i dettagli che fanno capire la storia e non la fanno solo conoscere. Perciò, almeno nel prossimo capitolo, non dare nulla per scontato e "dettaglia" (perdonami l'invenzione del termine) un po' di più.
... Ok, lo so che sembra una recensione negativa, ma non lo è. Sinceramente trovo la storia gradevole e sinceramente voglio leggere il continuo, le mie parole sono solo consigli atti ad aiutarti a rendere questa storia non semplicemente "carina/molto/estremamente carina" ma "davvero bellissima", non perché sono un dio della scrittura (ci mancherebbe altro), ma perché per me ne ha tutte le possibilità. Ovviamente, tienilo bene a mente, non sono un guru della letteratura, non sono nessuno, non sono neanche tanto brava nella stesura dei testi, sono solo una lettrice comune, quindi prendi le mie parole come il semplice suggerimento di una persona normale, d'intelligenza media, che legge un testo, perché ti assicuro che non sono nulla più di questo.
Detto ciò, non temere, la recensione è positiva, e ci mancherebbe altro, spero solo di vedere un seguito più nutrito e complesso, considerato che hai tutte le capacità per far diventar questa OS (o long di due capitoli) un vero capolavoro ;). |
