Ciao, benvenuta nel fandom (anche se io sono qui da pochissimo lol)!
Ho letto la tua fic mentre ero fuori, oggi pomeriggio, e siccome non sto passando un bellissimo periodo, devo ammettere che ci ho messo un po’ a decidere se recensire o meno, perché non vorrei risultare troppo critica (purtroppo non ho filtro quando mi trovo in queste situazioni instabili).
Parto con gli aspetti positivi, perché ce ne sono, dopotutto.
Hai un linguaggio curato, usi parole specifiche con uno specifico intento, e questo mi piace, così come ho apprezzato la scorrevolezza della narrazione e il senso che volevi dare alla stessa.
Per il resto, però, devo dire che non mi hai emozionata molto. Mi spiego, adoro l’introspezione, di qualunque genere essa sia, e nella tua flashfic non l’ho vista. Magari un po’ di show don’t tell non sarebbe stato male, e la caratterizzazione di Goku poteva non essere tanto superficiale, perciò a dir mio, il cliché della “baka saru” intesa come nell’anime, è bello che sorpassato per chi ha letto il manga (e so che l’hai fatto, o non chiameresti Jeep con il suo nome, giusto?).
Piccola nota, questa è un po’ critica, devo ammetterlo, ma spero che tu possa perdonarmi per la pignoleria. Da che io sappia, il rosso non è un colore amato dal mezzo demone, tutt’altro. Se poi vogliamo unire a ciò il ricordo di quando sua madre, dopo aver schiaffeggiato i fiori che gli aveva portato da piccolo, l’ha picchiato, fermata solo da Jien, allora forse si capisce che l’idea di comprarne un mazzolino per poi distruggerlo nel giorno della sua morte… è un po’ <i>forzato</i>.
Ad ogni modo però non è stato male leggerla, spero di esserti stata d’aiuto in qualche modo, anche se non ne sono proprio sicura, spero comunque che tu non abbia visto solo i lati negativi del mio commento. La fic mi è piaciuta, forse vagamente OOC per l’ammirazione del colore dei garofani, ma tutto sommato un buon pensiero ;D
Xoxo |