Eleonora sperimenta ogni volta la grande e insolita considerazione che Cosimo nutre per lei. Occorre dire comunque che il suo impegno nel sostenere l'opera del marito è qualcosa di evidente. Si è impegnata a imparare il fiorentino quando sapeva solo un po'd'italiano, prima di sposarsi. Era un personaggio notevole, sotto molti aspetti.
Cosimo ha trovato la compagna ideale, una donna che ha, come lui, i piedi per terra. Il matrimonio d'interesse ha preso una piega sentimentale. La coppia si mantiene comunque riservata, anche se Eleonora di Toledo ebbe comunque modo di farsi benvolere per le sue opere di carità. Cosimo intanto mantiene le promesse e consolida il potere, grazie anche alla moglie che gli permette di dar fondo alla sua ricchissima dote. Il fatto che le chieda il permesso è indice anche del rispetto che Cosimo nutre per la compagna...ma forse non dobbiamo stupirci troppo. E'stato cresciuto da una donna capace come la Salviati, che lo ha tirato su e lo ha reso l'uomo che è grazie alla sua intelligenza. Cosimo deve tutto alla madre e non può non rispettare anche sua moglie che dimostra doti di tutto rispetto.

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E così il matrimonio tra i due è effettivamente avvenuto. Eleonora mostra un certo carattere ma è anche vero che fu sempre molto accorta nel non eccedere nei modi. L'unione tra i due fu comunque molto felice, sia pure con troppi lutti. I due avevano un carattere molto simile e già da questo capitolo si capisce che Eleonora è una donna molto intelligente e determinata, per nulla disposta a farsi piegare al punto da rinunciare alla sua personalità. Hai avuto un'ottima idea ad usare il motto di Cosimo come titolo della storia. Complimenti.

Eleonora di Toledo ha effettivamente molta fortuna e da questo capitolo si capisce bene che non è una novellina ma ha un certo acume. Isabella, la sorella maggiore, ha disprezzato questo matrimonio e così anche il resto della corte che non considera molto il nuovo duca di Firenze. Eleonora, però, non disdegna la cosa, anche perché sa di avere ben poche pretese. Anche se è bella, è la secondogenita e non può aspirare a delle nozze gloriose come sarebbe nel caso in cui fosse primogenita. Questo matrimonio quindi le sembra più di quanto possa aspirare. Hai reso bene l'atteggiamento riflessivo del personaggio che si sposa bene con quello di Cosimo. I due, effettivamente, furono una bellissima coppia.
Quanto al fiorentino, io sono toscana per cui mi ha fatto un certo effetto vederlo così inserito.

Guicciardini fiuta che Cosimo non è una mezzacalzetta e che ragiona con la testa e non con l'istinto. Tutti i congiurati sono stati catturati ed ora verranno fatti i processi. Le parole del Granduca sono spietate e non eccedono nei toni. Anche il Vitelli fiuta la diversità rispetto al padre. Cosimo ha la mente di un politico, non di un soldato. L'assalto a Montemurlo è descritto benissimo e anche la scena in cui Cosimo comprende di avere in mano i cuori dei fiorentini.

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Hai reso benissimo il personaggio di Cosimo e mi ha fatto piacere che tu abbia introdotto Bia, un personaggio amatissimo dal padre. In ogni caso, Cosimo, sia pure pungolato dai consiglieri che tendono a prevaricarlo, compreso Guicciardini che comunque sa quando tirarsi indietro, contatta Vitelli.
Il fatto che l'imperatore non voglia avere problemi con Firenze perché ne ha già tanti di suo è un vantaggio perché gli garantisce un certo appoggio, sia pure per quieto vivere.

Gli Strozzi sono sicuramente una bella gatta da pelare e l'incognita rappresentata da Cosimo non rassicura completamente gli esiliati. Il fatto poi di ricevere una lettera da Donna Salviati mette gli assassini in allarme. Lorenzaccio non è tranquillo per nulla e non riesce a tenere a freno le proprie emozioni, a differenza degli altri. Filippo Strozzi vede comunque delle possibilità.
L'appartenenza di Cosimo a un ramo povero della famiglia e l'inimicizia con la Francia sembrano togliere molto potere e Filippo conosce Firenze come le sue tasche. Sa come sono gli abitanti...ma forse quella vecchia volpe di Guicciardini, nella sua esperienza intellettuale, ha visto meglio di tutti gli altri.

Come accadde per Ottaviano, anche Cosimo fu sottovalutato per la sua età e per il suo modo di porsi, diverso dal suo predecessore. Il fatto poi di provenire da un ramo poco considerato della famiglia facilitava non poco le cose. La sua ascendenza doveva mettere sul chi vive ma l'apparenza, simulata ma non troppo di Cosimo, ha ingannato tutti ed ora Firenze si appresta ad avere un capo ben diverso dal predecessore.
Quello che mi ha sorpreso, in modo positivo, è stato il modo in cui hai usato il fiorentino, con i suoi detti e le sue maniere. I miei complimenti, sinceramente.

L'assassinio del Moro ad opera del famoso Lorenzino.
Hai cominciato questa storia con il botto ed hai scelto un tema interessante perché segna l'ascesa di Cosimo, un personaggio che fece grande Firenze, contro ogni aspettativa. Complimenti ancora, questo capitoli pareva un poliziesco.

Molto belli questi due capitoli sul matrimonio di Cosimo ed Eleonora, in qualche modo mi hanno fatto tenerezza, anche se è stata un'unione di interesse! Sei stata brava secondo me a descrivere le usanze del tempo e anche i pettegolezzi delle dame sugli orecchini. Complimenti come sempre :)

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Brava, brava! Un altro bel capitolo, mi è piaciuta sia la parte dell'attacco notturno, molto realistico, sia quando la folla grida "Palle!" a Cosimo... è un gran bel momento direi! :) 
L'unica cosa è che forse dovresti dividere il testo in paragrafi quando passi da una scena all'altra, così rende meglio il "distacco", non so se mi sono spiegata. 
Aspetto il seguito :)

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Mi piace la personalità di Cosimo, alla fine lui e la madre sono molto astuti, riescono a fare le mosse giuste per mantenere la loro posizione e allo stesso tempo salvaguardare la città. Non ho ancora capito una cosa però, cioè se hai solo intenzione di approfondire fatti veramente accaduti oppure vuoi affiancare anche delle storie personali a questo quadro generale. Ho l'impressione infatti che in questi primi capitoli tu ti sia limitata ad introdurre il contesto principale e alcuni dei protagonisti, ma potrei sbagliarmi. Mi piace il modo in cui scrivi, mi sembra molto appropriato sia al carattere dei personaggi che all'epoca in cui hai ambientato la storia!!  Complimenti :)

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Bella, veramente! Mi sto appassionando, o meglio sono curiosa di vedere che mossa faranno adesso gli esiliati per contrastare Cosimo. Non ho capito bene la faccenda della lettera, ma andrņ a rileggermi i capitoli precedenti... Sembra quasi che Maria li abbia avvisati di qualcosa, ma Cosimo ne č al corrente, x questo mi sembra strano! Complimenti, mi piace come scrivi :)

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Mi piace molto come scrivi, specialmente come riesci a rendere bene l'atmosfera di una situazione! Il contesto rinascimentale mi piace, ancora non è chiaro come poi svilupperai la storia, ma i personaggi per ora mi sembrano ben introdotti... ti seguirò :)

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