Recensioni per
Notte di Guerra
di Matteo_Delay

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/07/13, ore 11:55

Ehilà! :D...
Ti ricordi di me?
Va be’, sorvoliamo. Tra le tue poesie, questa mi ha particolarmente incuriosito; volevo verificare quali immagini si colorassero nella tua testa alla parola “guerra”.
Alcune considerazioni prima di analizzare verso per verso la tua poesia (lo faccio per agevolazione OwO): inserire così tante pause mi piace, aumenta il senso di suspense; usare il passato remoto sembra quasi portarmi ai tempi di altre guerre e quindi a immedesimarmi in chi le ha vissute; infine, penso di essere solo io ad aver percepito l’importanza del primo verso e dell’ultima parola.
Mi spiego meglio e nel frattempo inizio a commentare il testo.
Avanzarono nella notte,: si traduce in qualcosa di ben più complesso nella mia testa. Sembra quasi fare riferimento alle guerre di adesso, che proseguono, anche all’oscuro di alcune persone.
Ghepardi freddi come la bora.: mai vista una metafora così efficace come questa. Mai. Ghepardi, ferocia. Freddi come la bora, insensibilità. Costruirò un altare in tuo onore.
Temporale. Spari raminghi.: qui il senso dell’udito freme dall’ansia.
D'un tratto nel corpo trasalì la paura.: devo ammettere che questa frase non mi ha entusiasmato, è troppo “normale” xD. Cioè, non ha interrotto il climax che riscontravo leggendo la poesia, però a rileggere questo verso non ne traggo nulla di speciale, tutto qua, ma non ha neanche nulla di male, eh xD.
Non v'era luogo dove rifugiarsi.: “ma come? Nooo” questi i miei pensieri; insomma, ci sono in giro armi da fuoco pronte a portarti alle porte dell’Aldilà, ma non ci sono difese. Triste, molto triste. Anche questa è una frase “normale”, però sottolinea un qualcosa di molto rilevante che caratterizza le guerre.
Non v'erano eroi pronti a salvarla.: altra frase drammatica. Non siamo in un film, in un libro, in un manga/fumetto, in un videogioco (anche se ci piacerebbe): nella realtà la storia è ben peggiore.
Solo silenzio di bombe. Pianse.: silenzio di bombe. Di che colore lo vuoi l’altare? No, davvero, è l’antitesi più mozzafiato che abbia mai incontrato.
La luna stessa evitò di uscire allo scoperto...: ehm, codarda! O.O Ma come, Luna? Devi restare, altrimenti non si vede nulla! ... ehm no, forse è ancora meglio non vedere proprio... D:
I passi diventarono sacrifici. Cadde.: ti dico solo che ne sento l’eco nella mia testa da un bel po’.
Nel mentre di una preghiera e d'uno sforzo: qui il lettore si immagina un filo di speranza finché...
Prese vita uno strillo, assordante, indimenticabile.: ... dicevamo? “Indimenticabile”: sembra quasi un rimprovero.
Certo di aver visto il peggio quella notte,: ci sperava, povero piccolo essere umano. Qui il lettore sente il mondo crollargli addosso.
Mi voltai ignorante, impotente per ciò che vidi:: qui hai riassunto la condizione drammatica e patetica di molte persone che vivono tranquillamente.
Gli occhi azzurri di una bambina, a terra , senza vita.: tragedia. L’azzurro colore del cielo, simbolo di libertà, speranza; cose molto lontane da noi. La bambina, l’innocenza; una delle qualità più belle. La terra, dove stiamo e restiamo per il momento. La vita: l’ultima parola, riprendendo il discorso sopra (... molto sopra, mi accorgo O.O), sembra urlare a tutti quello che si sta dimenticando: la vita, per l’appunto; il suo valore.
 
Spero che questa mia analisi non sia stata soporifera O.o. Questo testo mi è piaciuto un sacco; un pugno allo stomaco ç.ç (nel senso positivo)
Bon; bye bye, alla prossima!!
 
Tsuki 96
 
P.S. Non è che potresti dirmi che ne pensi delle altre mie poesie O3O? Sai, la tua recensione è stata comunque molto deprimente xD, uffa, era il mio primo tentativo dopo anni di scrivere una poesia in rima (di solito preferisco versi liberi).
(Recensione modificata il 18/07/2013 - 12:53 pm)

Recensore Veterano
22/02/13, ore 22:47

Bellissimo componimento, mentre
leggevo ho avuto dei piccoli brividi e un piccolo 
nodo allo stomaco.
La tua poesia sembra un fotografia perchè te
la immagini benissimo.
E la cosa che adoro di più è che sei diretto, 
non usi giri di parole dici chiaramente che la bambina è morta 
Questa poesia va direttamente nei preferiti
Ciao 
Fede_Silver

Nuovo recensore
15/01/13, ore 22:26

Bel componimento, davvero. (:
I versi che hai scritto si trasformano direttamente in immagini e in emozioni nella mente di chi legge.
La paura, il freddo, la sofferenza... È come se li avessi provati anche io.
Ho apprezzato le proposizioni brevi e i punti frequenti, contribuiscono a rendere la poesia più drammatica.
Bravo. (:

Nuovo recensore
13/01/13, ore 02:41

Bel componimento. Breve, ma molto intenso. Hai uno stile che mi piace, e le immagini vengono proiettate dure al lettore che si trova davanti tali parole. Nel finale non ci sono molti giri di parole, infatti l'immagine della bambina a terra, morta, viene subito visualizzata nella mente di chi legge, un'immagine molto fredda e crudele. Belle parole, e bella musicalità. Un uso davvero appropriato della scelta linguistica. Nei primi versi, si sentono impressi proprio quei brividi dati dal freddo della notte, come lo strillo assordante sembra rubare l'udito del lettore. Davvero bellissimi versi, come bellissima la drammaticità che percorre l'intero elaborato. Bravo!
A presto, Fuko chan!