Ahem, buonasera~
Ad attirarmi è stato il titolo, sai? Io ho avuto l'occasione di leggerlo (più che altro lo abbiamo letto a scuola, uh) il libro da te citato e se sei curiosa di leggerlo anche tu, te lo consiglio vivamente, a me è piaciuto davvero tanto. E' molto ben fatto, ma ammetto di averlo letto un po' di tempo fa, quindi non lo ricordo perfettamente, ma questa tua stupenda one- shot fa onore al libro!
Beh, hai avuto un'accuratezza storica non indifferente, quindi non posso non complimentarmi.
Innanzitutto c'è un piccolo elemento, suppongo un po' insignificante per la trama, che mi ha fatto molto piacere: la scelta di inserire tra i fratelli italiani anche Seborga, che comunque, almeno per quello che so, Giorgio dovrebbe essere il nome che ha preso tra i fan.
Devo ammettere che mi dispiace molto per Roderich, so che il fatto che abbia una moglie (uh, e ho anche apprezzato immensamente il fatto che la sua coniuge fosse Elizaveta) e un figlio non gli risparmierà mai la vita, ma - oddio - mi viene anche da pensare al fatto che il piccolo Karl crescerà senza un padre e Eliza non vedrà mai più suo marito tornare, questo mi distrugge dentro. Ma chiaramente mi dispiace immensamente anche per Feliciano, e la scena in cui muore mi ha davvero colpita, ho immaginato l'espressione di Rod, quella di Romano, Feliciano che ha lasciato il mondo così, senza dire una parola, senza salutare Lovino. E fortuna che aveva ancora la sua lettera in tasca, prima di raggiungerlo avrebbe potuto leggere un'ultima volta le sue parole, e riscontrare in esse la stessa gioia e felicità che metteva nel dipingere o nel cucinare, la stessa che poi, lo ha portato a morire.
Mi pare inutile dilungarmi su quanto mi dispiaccia per ogni morto, per me anche un solo caduto in guerra è una vittima di troppo.
Comunque complimenti, davvero una bella one- shot, non parliamo degli accenni alla SpaMano che personalmente adoro, ma insomma, credo proprio che tutti i personaggi siano completamente IC, forse, ecco, Feliciano yandere non è proprio il tipo di Veneziano che mi aspettavo di vedere, ma c'è poco da fare, la guerra cambia le persone.
Make pasta, not war~

Hasta la pasta~
Phantom Lady

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Ho letto la prima metà di Niente di nuovo sul fronte occidentale, e... wow. Questa one-shot è decisamente meglio (sarà anche che mi immedesimo di più, ma...).
La precisione storica è -come al solito- encomiabile (adoro davvero le note iniziali! Meglio quelle che le pagine del libro di storia, fosse anche per il fatto che le fai "vivere" con questa storia).
E Lovino! E Antonio! E Feliciano! E Roderich! E tutti gli altri milioni di soldati morti nelle guerre, volenti o nolenti...
*una lacrima solitaria si fa strada nella guancia*
Ehm, passando alla recensione: la vita di trincea è ben descritta (ne so quanto te, ma credo che sia proprio come era), i sentimenti ancor di più: mi si strugge il cuore a leggere dei drammi dei familiari, soli e senza più i cari, e i drammi dei compagni di guerra -sia amici che nemici, credo- che vedi morire giorno dopo giorno, senza poter fare niente per fermare quella strage...
E poi c'è la Spamano! Tutto assume un tono più, mh, vivo; e sappi che se domani sarò incredibilmente depressa sarà colpa della tua bravura!
I personaggi sono proprio inseriti, tra l'altro: sembrano fatti apposta per quel periodo, da Lovino come soldato in leva obbligatoria, a Feliciano, volontariamente al fronte per il suo solito mix di esuberanza e stupidità (certo diventa un poco yandere mentre combatte...), Antonio con tutta la sua dolcezza invariata (awww!) e Roderich, con figlio e moglie (e qui mi viene da dire: !e che cavolo che ce l'hai, ma sei al fronte, perché credere che ciò basti a farti sopravvivere?! Ma è solo il mio Romano personale che si risveglia, ed è già tanto che non dica parolacce).
Scusa se ti lascio qua, ma la cena mi chiama!
Baci,
Lyu.

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Accidenti, complimenti.
In genere sono sempre restia a leggere ff storiche su Hetalia, considerando la quantità di errori che vengono scritti; sono felice di non essermi ritirata questa volta.
Devo dire che mi è davvero piaciuta la ff, non è pesante, è coinvolgente, i personaggi sono IC e non ci sono forzature nella trama. Mi è di spiaciuto un po' per Rod, e davvero molto per Feli, ma la guerra non fa mai vincitori, solo vinti (non ricordo di chi sia questa frase, ma ha tutta la mia stima). Devo dire che mi sono davvero emozionata, sono commossa per le tue parole e sono grata di aver dato credito all'istinto. Davvero un bellissimo lavoro, complimenti.
Perdonami se non mi prodigo in considerazioni profonde e attente, ma non credo che sia necessario. Hai trattato un pezzo di storia complesso, crudele, con uno stile delicato e famigliare. Hai dato a un mostro un aspetto da fata, davvero, ancora complimenti.
Che altro dire? Beh, penso che ci saranno altre centinaia di parole che potrebbero essere adatte a questo squarcio di vita che ci hai proposto, ma voglio lasciare spazio anche agli altri recensori, perché la mia capacità d'espressione è ancora troppo destabilizzata per potersi mostrare in questo frangente. Che dire, è stata uno shock amaro e bellissimo questa fotografia della Grande Guerra. Grazie per averla condivisa.

Hope~
(Recensione modificata il 15/01/2013 - 03:04 pm)

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