No, non sono uno stalker.
Non credo sia un ottimo modo per presentarmi.
Dopo aver letto quella recensione, però, ho voluto scoprire un po' qualcosa. Ho fatto una visita tra l'elenco delle tue storie, letto la tua bio (che è molto bella, complimenti) e questa storia mi ha colpito leggendo solo una frase che è nella descrizione: "Trecento metri è la distanza che separa le loro case." Può sembrare banale ma, a me, ha trasmesso qualcosa questo sapere esattamente quanti metri dista una casa dall'altra. Sembra essere un qualcosa di sacro e, dunque, ho iniziato a leggere.
Mi è piaciuto un sacco questa presentazione: "scrivo questo misto fritto di ricordi ammaccati in parte per me stessa". Ci vedo poesia. Il periodo che segue dopo, però, è un po' tetro, concedimelo. Perché devi immaginarti già morta?
"Cori in cui cantare, una chitarra per suonare, la passione per il disegno, la scrittura, il computer e un gruppo d’amici veri dalle abitudini sobrie."
Ci sono soli punti a favore e passioni che mi spingono a volerne sapere di più. La chitarra, la scrittura, il disegno e gli amici mi hanno incuriosito.
"Che il “pubblico” andasse pure a farsi fottere." La vita va vissuta così, completamente.
"Beata semplicità maschile." Grazie, noi del sesso maschile abbiamo molte teorie sul mondo, ma non le diamo a vedere in realtà!
"ho imparato che dimenticandosi di se stessi si rischia di farsi pericolosamente male. Perciò quando i sentimenti diventano brucianti vuol dire che è arrivato il momento di farsi un bel tuffo nel mare gelido. Altrimenti muori." Ora c'è una premessa da fare: io sono una persona che ama le parole, ammira le persone che soffrono e che, soprattutto, si ricordano di sé. Con queste parole, mi hai conquistato e le sento stranamente mie. Le scrivo da qualche parte per ricordarmele, spero non ti dia fastidio.
Leggere le descrizioni degli amici, mi fa ricordare le serate in spiaggia con un bel falò (sarà stata l'idea della chitarra e il canto che mi fa immaginare questo scenario).
Mi hai preso e voglio leggere, ora. Capire cosa sia successo, conoscere tutto quello che c'è in quei trecento metri e, dunque, vado!
- Alessandro |