Recensioni per
Trecento metri
di AlessiaDettaAlex

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
12/02/15, ore 21:50

Ciao,
Sono arrivata qua da "the odds are never in my favor" e, bè questa non si prospetta una storia molto felice...
Ti prego di scusarmi in anticipo se non recensirò tutti i capitoli della tua storia, probabilmente mi lasciero prendere dal tuo ritmo incalzante;)
A presto,
Lithops

Recensore Junior
24/01/15, ore 13:23

No, non sono uno stalker.
Non credo sia un ottimo modo per presentarmi.
Dopo aver letto quella recensione, però, ho voluto scoprire un po' qualcosa. Ho fatto una visita tra l'elenco delle tue storie, letto la tua bio (che è molto bella, complimenti) e questa storia mi ha colpito leggendo solo una frase che è nella descrizione: "Trecento metri è la distanza che separa le loro case." Può sembrare banale ma, a me, ha trasmesso qualcosa questo sapere esattamente quanti metri dista una casa dall'altra. Sembra essere un qualcosa di sacro e, dunque, ho iniziato a leggere.
Mi è piaciuto un sacco questa presentazione: "scrivo questo misto fritto di ricordi ammaccati in parte per me stessa". Ci vedo poesia. Il periodo che segue dopo, però, è un po' tetro, concedimelo. Perché devi immaginarti già morta?
"Cori in cui cantare, una chitarra per suonare, la passione per il disegno, la scrittura, il computer e un gruppo d’amici veri dalle abitudini sobrie."
Ci sono soli punti a favore e passioni che mi spingono a volerne sapere di più. La chitarra, la scrittura, il disegno e gli amici mi hanno incuriosito.
"Che il “pubblico” andasse pure a farsi fottere." La vita va vissuta così, completamente.
"Beata semplicità maschile." Grazie, noi del sesso maschile abbiamo molte teorie sul mondo, ma non le diamo a vedere in realtà!
"ho imparato che dimenticandosi di se stessi si rischia di farsi pericolosamente male. Perciò quando i sentimenti diventano brucianti vuol dire che è arrivato il momento di farsi un bel tuffo nel mare gelido. Altrimenti muori." Ora c'è una premessa da fare: io sono una persona che ama le parole, ammira le persone che soffrono e che, soprattutto, si ricordano di sé. Con queste parole, mi hai conquistato e le sento stranamente mie. Le scrivo da qualche parte per ricordarmele, spero non ti dia fastidio.
Leggere le descrizioni degli amici, mi fa ricordare le serate in spiaggia con un bel falò (sarà stata l'idea della chitarra e il canto che mi fa immaginare questo scenario).
Mi hai preso e voglio leggere, ora. Capire cosa sia successo, conoscere tutto quello che c'è in quei trecento metri e, dunque, vado!
- Alessandro

Nuovo recensore
24/01/13, ore 20:04

Devo dire che questo non è il mio genere di storia, ma le opinioni lasciano il tempo che trovano e voglio semplicemente lasciarmi coinvolgere da un racconto che si prefigura interessante! Voglio davvero entrare in contatto con queste curiose protagoniste che hanno conquistato fin da subito la mia simpatia; perciò continuerò a seguirti e molto probabilmente a recensirti, desiderosa di sapere cosa accadrà! Ultima cosa, mi piace davvero tanto come scrivi, per la chiarezza e la fluidità quasi colloquiale!

Recensore Master
15/01/13, ore 17:06

Bene, prima di tutto: bentornata!
Devo dire che mi mancavi un po', in ogni caso, passiamo alla storia.
La partenza è interessante e, per quanto non sia successo niente (un po' come in qualsiasi prologo), sono curiosa di sapere come continua. A livello di scrittura e forma non ho niente da contestare (come sempre) ma ti consiglierei di non esagerare con le informazioni in un colpo. Le descrizioni dei caratteri delle protagoniste ci stanno ma, forse, avresti potuto far filtrare le loro caratteristiche un po' alla volta e concentrarti sul fattore che erano distanti trecento metri?
Boh, forse sto parlando a vanvera. In ogni caso, alla prossima! Rinnovo i miei complimenti e la mia curiosità per questa storia.
KonanKohai
P.s. Sospettavo che prima o poi ti saresti convertita almeno un po' allo shojo-ai ^_^

Nuovo recensore
15/01/13, ore 16:23

Devo dire ke la storia è ben strutturata,
(per ironia della sorte il mio vero nome é Laura e la Laura descritta nella tua storia ha il.mio.stesso carattere xD Ma questa è solo.una parentesi)
Detto questo ho una domanda...
Davvero è ispirata ad una storia vera???
Spero ke continui la storia
Un baciò ed un inchino
Kidda