Ciao cara, eccomi qui per lo scambio libero. Allora... che dire? Breve ma intensa, questa piccola poesia mi ha dato la sensazione di evocazione. Cioè ciò che Andrè sente guardando la neve, cosa gli provoca in lui. Bravissima. Lo stile della poesia è semplice, ma io l'ho trovato molto intenso.
La storia è un po' vecchiotta e sono curiosa di leggere qualcosa di tuo di recente.
A presto.

Ciao,
soltanto ora ho iniziato a leggere la tua storia e devo dire che mi stavo perdendo un bellissimo racconto. L'inizio promette bene tanto che ho deciso di commentare capitolo per capitolo man mano che leggo. Inutile dire che ho sempre amato Oscar e Andrè. Fin dall'attimo in cui la vede o meglio la venera, si capisce che è stato un colpo di fulmine. Sono palesi i sentimenti contrastanti che evoca in lui fin dal principio, l'odio per l'inverno muta radicalmente sul finale poiché compare Lei.
Divino, subito tra i preferiti.
Baci

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povero il nostro Andrè, fin da piccolo alle prese con un desiderio dall'apparenza irrealizzabile, avere il suo bellissimo angelo biondo. Hai ragione a paragonare i suoi pensieri e il suo cuore al freddo inverno, perchè immagino che sia proprio ciò che ha provato per lunghi anni al fianco della donna che ama, ma nascondendo la vera natura dei suoi sentimenti.

ciao :-) ma che belli i pensieri di andrè, dove si ricorda il primo incontro con la sua oscar. a presto

molto bella questa poesia i ricordi di andrè quando era bambino. arrivò a pallazzo Jarjes
e poi iniziò una bellissima amicizia bella berlios